Vela e classi, Francesca Lodigiani confermata alla guida dei Dinghy
DinghyVela 30 Marzo 2017 Zerogradinord 0
Genova – Francesca Lodigiani è stata confermata Segretario dell’Associazione Italiana Classe Dinghy 12’. L’ha eletta per acclamazione l’assemblea riunita sabato, 25 marzo a Genova nei locali della Scuola di Mare Beppe Croce dello Yacht Club Italiano.
Ligure di origine, romana di adozione, avvocato internazionalista nel settore TMT, giornalista di vela de Il Messaggero, per il quale cura da anni la rubrica settimanale Il Tempo delle Vele, con questa elezione Lodigiani è al quarto mandato consecutivo al vertice della Classe Dinghy 12’ che gestisce insieme a una squadra coesa, entusiasta e attiva costituita dai sei componenti del Consiglio Direttivo Carlo Pizzarello, Carlo Cameli, Dani Colapietro, Paolo Corbellini, Francesco Fidanza, Vincenzo Penagini, dal Responsabile della Sezione Classici Fabio Mangione e dai dieci Capi Flotta Fabio Pardelli, Roberto Armellin, Marco Colombo, Aldo Ferrario, Franco Penzo, Maurizio Tirapani, Emanuele Tua, Yann Masserotti, Paola Randazzo e Vincenzo Spina, che coordinano le zone geografiche dove è maggiormente sviluppata l’attività di questa deriva nata nel 1913 dalla penna dell’inglese George Cockshott, classe olimpica nel 1920 e 1928, che vive da alcuni decenni una ruggente seconda giovinezza.
All’assemblea è seguita la premiazione dei maggiori circuiti nazionali del 2016 e del Campionato Zonale della Liguria.
La Coppa Italia Challenge nel 2016 è stata conquistata da Vittorio d’Albertas. A Filippo Jannello la Ranking List Nazionale e il Campionato Zonale Ligure. Il Trofeo Nazionale Dinghy Classico è andato a Dani Colapietro. A Gin Gazzolo la Ranking List Ligure. En plein di premi per Paola Randazzo, che dopo aver vinto il 10° titolo femminile al Campionato Italiano di Monfalcone, per il 2016 si è aggiudicata il primo premio riservato alla quota rosa in Coppa Italia, Ranking List e nel Trofeo Nazionale Dinghy Classico. Nei Master, premiato Vincenzo Penagini, nei SuperMaster , Giorgio Sanzini, mentre il premio The Legend, riservato al miglior over 80, è andato al romano Alberto Marini.
A conclusione della premiazione, avvenuta come da tradizione prima della cena di gala nel salone d’ingresso dello Yacht Club Italiano, è seguita l’assegnazione a Ubaldo Bruni del premio challenge Dinghista d’Oro dell’Anno con questa motivazione: “ Simpatico, occhio malandrino, padre di velisti DOC. Per questioni di salute ha saltato il “suo” Campionato a Palermo nel 2015 ed è stato fermo parecchio. Poi a giugno 2016 alla Nazionale di Gaeta, con ventone, un bel 5°, con un 1° e un 2° in due delle cinque prove, e a settembre, al Campionato Italiano, con bonaccia matta, il 3° posto con un 1° e un 3° parziali su circa 90 concorrenti.”
Il Dinghy Day genovese è stato anche l’occasione della presentazione dell’affollato calendario agonistico della Classe, che conta più di 100 regate comprese le 10 prove dei due circuiti nazionali: Coppa Italia e Trofeo Dinghy Classico. Le tappe della Coppa Italia quest’anno si disputeranno a Punta Ala, Portofino-Santa Margherita Ligure, Chioggia e Luino con gran finale a Gaeta per l’82° Campionato Italiano. Il Trofeo Dinghy Classico toccherà invece Rapallo, Bracciano, Rimini, Bellano e San Vincenzo. Da segnalare che anche nel 2017 i Dinghy 12’ sono invitati alla Monaco Classic Week organizzata a metà settembre dallo Yacht Club di Monaco.
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