Trofeo Panerai, le vele d’epoca invadono Porto Rotondo
EpocaVela 11 Settembre 2009 Zerogradinord 0
[singlepic id=3974 w=300 h=204 float=left]Trofeo Panerai – Porto Rotondo – Comincia domani a Porto Rotondo il lungo week-end dedicato alle barche d’epoca, con il Vele d’Epoca a Porto Rotondo – Trofeo Panerai, seconda tappa in Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge 2009. La manifestazione è organizzata dallo Yacht Club Porto Rotondo a quattro mani con la fiorentina Officine Panerai, ideatrice del fortunato circuito riservato alle barche d’epoca, itinerante tra Stati Uniti, Caraibi e Mediterraneo.
Ventisette le barche ormeggiate al Molo di Levante di Porto Rotondo, pronte per il primo segnale di partenza di domattina alle ore 11, dopo il briefing degli armatori previsto per le 9 al Villaggio Regate Yacht Club Porto Rotondo appositamente allestito davanti alla vecchia Clubhouse. La manifestazione è riservata agli yacht in legno o metallo varati prima del 1950 (yacht d’epoca) e del 1976 (yacht classici), nonché alle loro repliche e agli Spirit of Tradition. La flotta è stata già divisa in 4 categorie: gli Epoca aurici, gli Epoca bermudiani, i Classici e gli Spirit of Tradition. Per tutti loro, domani, differenti partenze, e due regate costiere previste.
La manifestazione vedrà tre giornate di prove in mare (si regaterà venerdì, sabato e domenica), con la premiazione prevista per domenica sera. Ogni sera in banchina ci saranno eventi collaterali presso il Panerai Lounge e lo stesso Villaggio Regate Yacht Club Porto Rotondo.
“Flotta importante, quella qui a Porto Rotondo, nonostante la non facile situazione economica e la non-disponibilità della Clubhouse Yacht Club Porto Rotondo, danneggiata da un incendio a fine giugno. Un grazie di cuore va agli armatori che sono intervenuti numerosi e ci fanno sentire la loro solidarietà in questo non facile momento. E chiaramente grazie anche allo sponsor Panerai, che in maniera egregia ha creato un eccellente Circuito di riferimento, che quest’anno celebra i suoi primi cinque anni – dice Gian Battista Borea d’Olmo, armatore di Vistona e a lungo Presidente Yacht Club Porto Rotondo.
Tra gli iscritti, Mariella di Carlo Falcone, uno yawl bermudiano del 1938 lungo 24 metri, The Blue Peter, un marconi cutter varato nel 1930, con i suoi quasi 20 metri di lunghezza.
Immancabile Tirrenia II, ketch aurico progetto di Fred Shepherd del 1914, ora di proprietà di Gianni Loffredo, presidente Associazione Italiana Vele d’Epoca; Owl, battente guidone Yacht Club Porto Rotondo, quasi 17 metri di lunghezza, celebrerà proprio a Porto Rotondo il suo centesimo anniversario, essendo stato varato nel 1909. In rappresentanza della nostra Marina Militare sarà invece Chaplin, un Sangermani progetto di Carlo Sciarelli del 1973, disegnato per la famiglia Novi e solo nel 2008 donato alla Marina. Menzione d’onore per Manta, armatore Ernesto Irace, che era presente, insieme a Vistona, al primo raduno di barche d’epoca qui organizzato 25 anni fa.
Vele d’Epoca a Porto Rotondo si svolge con il patrocinio del C.I.M (Comité International de la Mediterranèe), il patrocinio e la collaborazione tecnica dell’A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca), la cooperazione organizzativa e logistica del Consorzio di Porto Rotondo, della Marina di Porto Rotondo e sotto l’egida della F.I.V. (Federazione Italiana Vela).
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