Trofeo Panerai, concluse le regate a Porto Rotondo
EpocaVela 14 Settembre 2009 Zerogradinord 0
[singlepic id=4000 w=300 h=204 float=left]Trofeo Panerai – Porto Rotondo – In un’atmosfera gioiosa, tipica delle migliori tradizioni marinaresche, si sono concluse a Porto Rotondo le regate del Vele d’Epoca a Porto Rotondo-Trofeo Panerai, organizzate dallo Yacht Club Porto Rotondo insieme al title sponsor Officine Panerai.
In occasione dell’ultimo giorno di regate di questo lungo week-end dedicato alle barche d’epoca, i giochi si sono aperti con la classifica overall (dopo 4 regate) che vedeva, in testa alle tre divisioni in cui erano state ripartite le 25 imbarcazioni in gara, rispettivamente Vistona (tra gli Epoca aurici), Peter (tra i bermudiani) e Chaplin tra i Classici.
Con una leggera foschia e venti di Maestrale sugli 8 nodi, il Comitato di Regata ha scelto un percorso di circa 21 miglia che dopo la boa di disimpegno ha indirizzato la flotta verso l’isola di Mortoriotto, da lasciare a sinistra. Spettacolare è stato poi il passaggio delle barche tra Soffi e Mortorio, così come gli arrivi presi dall’Osservatorio dello Yacht Club Porto Rotondo. Il segnale di partenza è stato dato alle 11, e i primi rientri in banchina sono cominciati alle 14.30 circa. Anche da terra, i numerosi turisti che ancora affollano Porto Rotondo hanno potuto ammirare la grazia e l’eleganza senza tempo degli yacht che sfilavano con le loro vele ecru gonfie di vento.
Il punteggio della regata di oggi ha semplicemente confermato i pronostici: a conquistare il primo gradino del podio sono state proprio Vistona, battente guidone YCPR, Peter con Mauro Pelaschier al timone e Chaplin tra le imbarcazioni classiche. Quest’ultima è la barca portacolori della Marina Militare Italiana, recentemente donata alla Marina dalla famiglia Novi. Menzione d’onore e premio overall a Chaplin e Peter, che hanno ricevuto anche un orologio Panerai Luminor 1950 Regatta Rattrapante 44 mm, DLC, realizzato in soli 500 esemplari.
“Siamo lieti di comunicare a tutti gli armatori qui presenti che Officine Panerai ha intenzione di far navigare ancora le barche d’epoca, e per tanti anni a venire – ha detto un sorridente Angelo Bonati alla premiazione, al fianco del presidente YCPR Luigi Carpaneda – L’interesse della nostra azienda per il mondo delle barche d’epoca è alla base anche dell’impegnativo restauro della barca Eilean, un ketch bermudiano del 1936 dei cantieri Fife, che abbiamo salvato da un futuro incerto e che, lo promettiamo, tornerà presto a navigare”.
Ricchissimo è stato il calendario degli eventi sociali collaterali: la manifestazione è stata un susseguirsi di eventi nell’evento, come il party per il centesimo anniversario del varo del ketch aurico Owl, armatore Giampiero Grandi, e sempre ieri sera è stato enorme il successo per la Cena di Gala firmata YCPR: Beppe Dettori, nuovo cantante dei Tazenda ha letteralmente trascinato in danze fino all’alba i 300 armatori e velisti invitati al Villaggio Regate.
Da non dimenticare la Serata delle stelle di venerdì 11, dedicata alla volta celeste e alla navigazione con gli astri, con la conferenza tenuta dagli esperti dell’Università di Cagliari e dell’Osservatorio Astronomico Nuorese.
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