Trofeo Cardella, troppo vento: tutti a terra
InvernaliVela 1 Dicembre 2013 Zerogradinord 0
Napoli – Deciso e robusto il Grecale che ha soffiato alternando una i media di 30 nodi a raffiche oltre i 40 nodi, contrassegnando cosi la terza giornata del 43mo Campionato Invernale della Vela d’Altura del Golfo di Napoli.
Intelligenza su A, la decisione comunicata agli stoici regatanti in attesa in banchina fin dalle otto, pronti a disputare il Trofeo Ralph Camardella del Circolo Canottieri Napoli.
La responsabile decisione del Comitato di Regata , rinvia così la sfida tra gli equipaggi che nelle prove rinviate avevano sperato nel rafforzamento del proprio piazzamento od in una rivincita sugli avversari più forti.
Così veste ancora i colori rosso blu, il podio della classifica generale relativa alla classe 2, grazie ai risultati, ottenuti con il trofeo Arturo Pacifico, da Le Coq Hardi, l’X-41 di Maurizio e Giampaolo Pavesi, al comando su Raffica di Pasquale Orofino e Hering Orasì di Antonio Pica.
Sarà acceso il confronto tra Angry Red Unitenergy di Domenico Cicala, d’oro in classe 3, l’argenteo Hypnotic di Armando Marini, e il bronzeo L’Ottavo Peccato di Angelo Pezzullo, incalzati da Vlag di Salvatore Casolaro, campione italiano assoluto in carica, assente nella prima giornata del campionato ma determinato a riconquistare il comando.
In classe 4-5, invece, guida Patricia di Domenico Buonomo, seguito da Cassiopea e da La Grande Fuga.
Per il Minialtura, infine, in testa George di Paolo Cian, davanti a iLife di Angelo Lizzi ed Elettra della Marina Militare.
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