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Si è finalmente fatta vedere la primavera a La Spezia per la prima tappa della Swiss & Global Cup dedicata al Dinghy classico.

La Spezia – Si è finalmente fatta vedere la primavera a La Spezia per la prima tappa della Swiss & Global Cup dedicata al Dinghy classico.

Condizioni meteo ottimali che hanno accolto i trentanove competitors in quest’avvio di stagione che segna un passo fondamentale nella storia del legno. Il “progetto Dinghy” compie cent’anni e continua ad attirare a sé velisti di ogni età che siglano un patto indissolubile con uno degli scafi più longevi del panorama velico internazionale.

Il 2013, dunque, si preannuncia un anno importante dove il titolo in palio è senza dubbio più ambito del solito e a contenderselo, nello specchio di mare di fronte al Circolo Velico La Spezia, un livello agonistico sempre in crescita. Due le manche disputate nella giornata odierna, con riduzione alla boa di bolina nella seconda prova per il vento che prima si è fatto attendere e poi è andato in calare, che hanno composto un podio provvisorio tutto a pari punti.

A comandare, per un bullet in prova due, è Toni Anghileri della Canottieri Lecco, che porta il suo Absolutely Free primo in overall con stupore lasciando in scia il più blasonato Arch. Melandri di Italo Bertacca (S. V. Viareggina) e Non mollare di Luca Toncelli (C.N.M.C) che, per questa tappa, affianca Swiss & Global nella sponsorizzazione con Autonieri Spezia concessionaria Opel. A due cifre la quarta posizione ricoperta da Ubaldo Bruni, padre d’arte, che con Fran Ga Mar II si attesta a sole due lunghezze dalla zona premi ma è tallonato da Spirit of Falena di Vincenzo Penagini, da Al di Fabio Mangione e da Maxima di Massimo Schiavon. Il presidente del Circolo Velico ospitante Dani Colapietro de Maria è ottavo su Principe portacolori del Garnell Sailing Team animato da Filippo e Giuseppe La Scala. L’aria ballerina, di difficile interpretazione perché variabile in direzione, ha scombussolato un po’ le carte con colpi di scena nei piazzamenti tra la prima e la seconda prova.

Unica quota rosa è Sara Poci al suo primo incontro con il Dinghy. Una prova iniziale non brillantissima ma utile per prendere le misure di Vendesi lo scafo armato dal Global Service Nautico Terra e Mare, e una seconda manche non finita per sfinimento.

Ma oggi ci saranno margini di ripresa. A partire dalle ore 11 il Comitato proverà a portare a termine altre due prove.

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