Solitaire du Figaro: solitari in mare, percorso modificato
Solitaire du FigaroVela 8 Agosto 2008 Zerogradinord 0
Solitaire du Figaro – Cherbourg – Non è bastato il rinvio della partenza per scongiurare la riduzione di percorso nella terza tappa della Solitaire du Figaro, frazione che avrebbe dovuto essere la più lunga nella storia della manifestazione.
Le infauste previsioni meteo, infatti, sono state confermate anche nel bollettino pomeridiano lanciato da Meteo France e il Comitato Organizzatore ha deciso di ridisegnare il tracciato di quella che sarà la tappa conclusiva di questa edizione. Invece di risalire fino all’Isola di Man passando per il Saint George Channel, dove tra domani e domenica sono attesi venti di quasi cinquanta nodi, lasciata Cherbourg, i protagonisti della regata si “limiteranno” a navigare verso ovest per duecentocinquanta miglia. Doppiata una boa per rilevazioni meteo, la flotta farà rotta verso un segnale cardinale nei pressi dell’Isle de Seine, localizzata a quattro miglia da Point du Raz, per poi lanciarsi verso l’arrivo di L’Aber Wrac’h.
“La situazione non si presentava affatto facile: non ce la siamo sentita di spingere i solitari verso enormi difficoltà – ha spiegato Jacques Caraes, il Direttore di Gara – La depressione che hanno indicato come prossima può generare venti davvero intensi: trovarsi con la flotta davanti a questo tipo di insidia avrebbe voluto dire chiudere la regata in Irlanda. Ci dispiace aver dovuto prendere questa decisione, specie perchè era la prima volta che la Solitaire si trovava davanti ad una manche così lunga. E’ bene però sottolineare che non siamo qui per fare il circo: il nostro obiettivo è far si che tutto si concluda per il meglio e che a venire premiato sia il miglior agonista, non il migliore dei superstiti”.
La tappa conclusiva, lunga a questo punto all’incirca cinquecento miglia nautiche, ha quindi avuto inizio alle 18.01. Caccia aperta a Nicolas Troussel, leader della graduatori su Financo con buon margine su Gildas Morvan di Cercle Vert. Ricordiamo che Pietro D’Alì, unico italiano in gara, si è dovuto ritirare quando era sedicesimo, a causa del peggioramento di una congiuntivite virale.
Per seguire la regata tramite il web clicca qui.
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La partenza della terza tappa. Video courtesy www.nefertiti-prod.tv.
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Interviste pre gara. Video courtesy www.nefertiti-prod.tv.
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