Sardinia Rolex Cup – Porto Cervo – A una sola prova dalla conclusione, la Sardinia Rolex Cup si tinge dei colori spagnoli. Lasciati gli ormeggi con un solo punto di vantaggio sulla squadra italiana, gli equipaggi del team iberico – Bribon Telefonica, Telefonica Vertigo e San Miguel Telefonica Nerone – sono tornati in porto forti dell’esito di tre manche che ne hanno esteso la leadership, ora conteggiata in otto lunghezze.
Caratterizzata da venti medi, la giornata odierna ha regalato emozioni intense e un confronto agonistico più acceso che mai. Ben otto, infatti sono le proteste che vedono al momento impegnata la Giuria: a conti fatti, a quasi la metà delle barche iscritte è imputato il mancato rispetto delle regole di regata.
In attesa che i giudici pronuncino il loro verdetto, non resta che raccontare quanto accaduto tra le boe, come sempre posizionate dallo Yacht Club Costa Smeralda.
Grande concentrazione per tutti i team in mare, ma sopratutto per Spagna e Italia. Scontro che anticipa di pochi giorni quello valido per gli Europei 2008 e che si fa di ora in ora sempre più serrato. Rinunciando alle velleità individuali – il punteggio finale viene calcolato sommando i punteggi raccolti da ogni scafo – gli equipaggi, quando possibile, hanno fatto gioco di squadra. Ognuno interpretando la missione alla sua maniera. Bribon Telefonica (1-1-1) ha fatto la parte del leone, vincendo tutte e tre le prove disputate, emulato da San Miguel Telefonica Nerone (1-3-1), capace di due successi e un terzo di giornata, mentre a faticare maggiormente è stato Telefonica Vertigo (5-1-4), comunque primo nella seconda manche.
Piazzamenti che contano, davanti ai quali la squadra italiana ha risposto con il solito Mascalzone Latino (3-1-2), primo in genarale tra i Farr 40, e con le performance di DSK-Comifin (2-5-2) e Audi TP52 Powered by Q8 (3-3-4), cui i risultati odierni non rendono giustizia per quanto mostrato tra le boe. Lo scafo di Simoneschi, infatti, ha lottato con grande determinazione, dando sempre la sensazione di poter mettere a segno il colpo vincente.
Un buon Platoon (2-2-3) e un brillante Early Bird (3-3-1), per la verità scarsamente coadiuvati dal compagno di avventura Struntije Light (4-2-4), tengono la Germania ancora in corsa, se non per il successo finale, sulla carta ancora matematicamente raggiungibile, quanto meno per il secondo posto.
Chiudono la classifica Southern Europe e Russia, i cui componenti, pur non potendo ambire alle piazze che contano, hanno interpretato da par loro il copione odierno, ottenendo risultati talvolta davvero inattesi.
Sentito in banchina:
Vasco Vascotto, tattico di San Miguel Telefonica Nerone: “Oggi è andata veramente bene, siamo contenti di come abbiamo regatato. Abbiamo corso tre regate in sintonia, giocando d’intelligenza con agonismo e senso di squadra. Tutti e tre i team hanno fato bene, Bribon Telefonica è stato superlativo, Telefonica Vertigo ha comunque fatto bene e noi, con due primi posti, abbiamo consolidato la classifica”.
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