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Ha spiegato le vele baciata dal sole la numerosa flotta di Swan riunita a Porto Cervo per disputare la diciassettesima edizione della Rolex Swan...

Porto Cervo – Ha spiegato le vele baciata dal sole la numerosa flotta di Swan riunita a Porto Cervo per disputare la diciassettesima edizione della Rolex Swan Cup, l’evento biennale dedicato alle imbarcazioni del cantiere finlandese Nautor’s Swan. Protagonisti di questa prima giornata Bronenosec di Vladimir Liubomirov nella Maxi Class, Natalia nella divisione Grand-Prix, Ondine di Marco Gerbaudo tra i Classic e Earlybird di Nagel e Brandis tra gli Swan 45, che stanno disputando il Campionato Mondiale della Classe. Gli Swan continueranno a sfidarsi nelle acque della Costa Smeralda fino a domenica 16 settembre, giornata conclusiva dell’evento organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda con la partnership di Rolex.

Con un vento da sudest di 7 nodi, che si è intensificato nel corso della giornata, i Maxi e i Grand-Prix sono partiti alla volta dell’Isola di Santo Stefano, l’hanno lasciata a dritta e sono saliti fino al passaggio tra Barettinelli e la punta nord de La Maddalena. Da lì hanno iniziato a scendere, lasciandosi l’Isola dei Monaci a dritta, e hanno tagliato la linea di traguardo dopo circa 30 miglia davanti al Golfo del Pevero.

Ottima partenza per Bronenosec, il nuovissimo Swan 60, che è il quarto in tempo reale della flotta Maxi, ma il primo della classifica overall in tempo corretto. Lo inseguono Stark Raving Mad, lo Swan 601 affidato alla tattica di Tony Rey, e lo Swan 62 di Wilem Mesdag, Constanter.

Parte con il piede giusto anche lo Swan 42 Natalia che è il primo dei Grand-Prix a tagliare il traguardo e a conquistare anche la vetta della classifica overall in tempo corretto. A seguire altri due Swan 42, Magical Mystery Tour di Edward Leask e Long Echo di Barry Sampson, rispettivamente il secondo e il terzo a concludere la regata odierna in tempo reale e in tempo corretto.

Per i Classic il Comitato di Regata ha scelto un percorso più breve, di circa 20 miglia, che li ha portati da subito sino al Golfo delle Saline, poi li ha visti risalire in direzione Isola dei Monaci, boa naturale del tragitto, e infine scendere fino al traguardo davanti al Golfo del Pevero. Il campione di giornata è Ondine, lo Swan 53 del 1987 che con un quarto posto in tempo reale ottiene il miglior tempo corretto. Subito dietro Only You degli italiani Matteo e Giulia Salamon seguito da Magia II, lo Swan 43 del 1971 di Enrico Scopesi.

La Classe Swan 45 è stata impegnata in due regate a bastone che hanno prodotto una classifica overall guidata da Earlybird, campione del mondo in carica della Classe. Lo Swan 45 di Brandis e Nagel conduce, grazie ad un primo e un secondo posto nelle regate di oggi, seguito da TalJ di Vittorio Ruggiero – anche per lui una vittoria e un secondo posto – e Swanted di Stefano Piccolo, terzo a tagliare il traguardo in entrambe le prove.

L’appuntamento per la prossima regata è fissato per domani alle ore 10.30 con previsioni di libeccio debole. Per ulteriori informazioni clicca qui.

Per consultare le classifiche clicca qui.

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