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“Stiamo recuperando!”. Così Giovanni Soldini raggiunto telefonicamente a bordo di Telecom Italia mentre è impegnato con Pietro D'Alì, Franco Manzoli e Corrado Rossignoli nella...

Rolex Fastnet Race – Cowes – “Stiamo recuperando!”. Così Giovanni Soldini raggiunto telefonicamente a bordo di Telecom Italia mentre è impegnato con Pietro D’Alì, Franco Manzoli e Corrado Rossignoli nella Rolex Fastnet Race.

Dopo l’ottima partenza di ieri e la conquista della prima posizione, Soldini e compagni hanno affrontato nella notte i venti deboli e le forti correnti contrarie del canale della Manica. Scivolati fino in undicesima posizione, da questa mattina stanno finalmente recuperando e al rilevamento delle h 17 si trovano quinti, a 7.5 miglia dal leder della flotta dei diciannove Class 40 in gara, Conquerants de Normandie.

“E’ stata una notte molto difficile”, continua Soldini, “abbiamo combattuto contro il poco vento e le correnti contrarie. Ci siamo spostati verso terra per cercare di prendere del vento da ovest ma inaspettatamente è entrato vento da sud, le barche più esterne sono riuscite a prenderlo e noi ci siamo impantanati. Ma la regata è ancora lunga, siamo a meno di dieci miglia dal primo e cercheremo di fare del nostro meglio. Anzi, ultimamente abbiamo recuperato ben sei posizioni e questo ci rende speranzosi. A bordo tutto bene, l’equipaggio è ben rodato e Telecom Italia non ha problemi”.

Al rilevamento delle 17.00 italiane, dopo aver percorso circa 140 miglia dalla partenza, si trova in testa Conquerants de Normandie di Andrea Ruckstuhl, seguito da Beluga Racer di Boris Herrmann, vincitore della recente Portimao Global Ocean Race, e da Initiative Saveurs di Tanguy de Lamotte.

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