Persico 69F Cup, Flying Nikka 47 sempre al comando
69FFoilingIn evidenzaVela 18 Luglio 2020 Zerogradinord 0
Gargnano – FlyingNikka 47 di Roberto Lacorte domina anche la seconda giornata del Grand Prix 1 – Event 1.1 della Persico 69F Cup in corso a Gargnano. Il team amministra il proprio vantaggio, vince oggi tre delle quattro prove disputate e, pur perdendo i punti fair play a causa di una penalità nella Run 9 ricevuta contro lo Swiss Team, guida la classifica provvisoria con 8,5 punti di vantaggio. Il poco vento mette in evidenza chi prima riesce a salire sui foil e Lacorte, Bressani e Zennaro sono super precisi in questo task, che assolvono con grande perizia, perché è questa, con poco vento, la vera arma segreta a bordo del Persico 69F.
“Abbiamo avuto vento medio leggero – spiega Dede De Luca, Chief Sailing Officer del Team 69F – ma è stata una buona giornata anche oggi. Abbiamo assistito a regate più serrate, interessanti situazioni in boa, barche più vicine, penalità: è segno che gli equipaggi stanno migliorando la propria confidenza con il Persico 69F e con il format della regata. Anche oggi vedo facce sorridenti, quindi direi che abbiamo fatto il nostro lavoro”.
Se FlyingNikka 47 guida la graduatoria indisturbata, la lotta per il secondo posto è serrata, con lo Swiss Team che mantiene la seconda piazza e un solo punto di vantaggio su FlyingNikka 74, che sconta il fatto di non aver potuto beneficiare dei fair play point, avendo ricevuto una penalità. Di gran carriera arriva anche Ksenia Team, a quota 34 punti, oggi in gran spolvero: il team Brenco – Regolo – Rubagotti ha fatto il pigliatutto nella Run 9, vincendo la prova, essendo la barca più veloce e quella che ha percorso meno distanza, a riprova che i punti elettronici possono essere strategici in questo format. Applausi per One Up Team, che continua a dare segni di miglioramento ed è top speed e vince anche la “short distance” nella Run 8: Andrea Vacchino raggiunge i 17,16 nodi di velocità e compie il percorso navigando per 4,974 miglia, un gran risultato per chi solo una settimana fa non aveva ancora provato l’ebrezza del Persico 69F.
Il King of Speed della giornata, e top performer tra gli equipaggi sfidanti, sarà invece lo Ksenia Team, con 17.47 nodi nella Run 9 quando il vento soffiava a 12 nodi.
“Vento leggero oggi – ha dichiarato Lorenzo Bressani, Fly Controller di FlyingNikka 47 – e anche se dal Garda tutti noi vorremmo di più, anche così sono regate molto belle e divertenti. Siamo bravi ad essere i primi a salire sui foil e questo ci garantisce vantaggio: da qui la vittoria in tre delle quattro prove di oggi. Con il passare dei giorni gli altri team si stanno affiatando e migliorando, quindi serve essere sempre reattivi e pronti. Il bilancio fin qui è super positivo e ci sta anche la penalità che abbiamo preso oggi, fa parte del gioco”.
RUN ANALYSIS
Una L course e tre quadrilateral reaching start hanno caratterizzato il day 2. Si sono svolte due run con vento leggero e due con punte di 14 nodi, poi le perturbazioni che stazionano sul Nord Italia hanno spento il vento del Garda.
Nella prima Run, disputata con barche in modalità dislocante e vento da 210 gradi fino a 6 nodi lungo il percorso a L, lo Swiss Team (Celon – Raphoz – Fedrigucci) mostra subito aggressività e gira la prima boa per primo: è solo l’inizio delle scaramucce, perché poi FlyingNikka 47 (Lacorte – Zennaro – Bressani) prende la testa della regata e si avvia a vincere. Swiss Team sarà terzo, preceduto da FlyingNikka 74 (Razeto – Fornaro – De Felice), Ksenia Team (Brenco – Regolo – Rubagotti) prova il lato in solitaria verso centro lago, ma la scelta lo fa chiudere in ultima posizione, dietro a One Up Team.
Per energizzare il tutto basta attendere l’avvio della seconda prova: il vento aumenta e finalmente il luna park del Garda apre i battenti, anche se durerà troppo poco tempo. Già con una decina di nodi a disposizione questo è un altro sport, che FlyingNikka 47 continua a gestire con grande maestria, vincendo anche la seconda Run di giornata, insidiato sempre da Swiss Team.
La Run 9 si rivelerà decisiva per vivacizzare la classifica: 13 nodi di vento e riscossa sonante di Ksenia Team: Brenco – Regolo – Rubagotti arrivano primi e portano a casa anche il punto elettronico della prova, grazie alla top speed (17,47 kn) e alla short distance (4,53 miglia). FlyingNikka 47 chiude terzo, preceduto da FlyingNikka 74, e con un punto di penalità.
L’ultima run di giornata torna ad essere lenta, tanto che la velocità massima sarà quella di FlyingNikka 74 con 13,8 nodi: tutto è relativo, per chi si trova già nella comfort zone solo quando è su foil. Il vincitore è ancora il team guidato da Roberto Lacorte e sono punti importanti perché l’armatore, con la penalità di un punto nella Run 9, vede erodersi il monumentale vantaggio perdendo anche i punti fair play, riservati a chi è esente da penalità nella giornata.
Domani ultima giornata di prove per l’event inaugurale della Persico 69F Cup, che si chiuderà con la prima cerimonia di premiazione.
Vela20874 | In evidenza6120 | |
Monotipia4165 | Oceano2720 | |
Breaking news2558 | Altura2447 | |
Derive2003 | English1729 | |
America's Cup1559 | ORC-IRC1344 |
No comments so far.
Be first to leave comment below.