Accesa la fiaccola, a Qingdao si torna a regatare

[singlepic=200,250,170,,left]Pechino 2008 – Qingdao – Tre ore di sfilate, bandiere, danze, suoni, luci, acrobazie, fuochi d’artificio, fino all’accensione della fiamma olimpica sul braciere del porto di Qingdao. Per una volta, la sede distaccata, ha fatto meritare alla vela una cerimonia autonoma, di intensità e spettacolarità degne di una vera e propria Olimpiade.
Prima la sfilata delle bandiere dei sessantadue paesi partecipanti, con dodici medaglie d’oro in veste di portabandiera. Quindi gli interventi delle autorità, aperti da Xia Geng, il sindaco di Qingdao e presidente del comitato organizzatore degli eventi velici.
E poi, con l’ingresso della bandiera a cinque cerchi, via allo show, diviso in due segmenti, ciascuno indicato da un titolo.
L’apertura è stata riservata all’armonia della danza “volante”. Avanzando sul mare, questo il titolo del “capitolo” chiuso dall’esibizione di alcuni cantanti cinesi piuttosto celebri, ha voluto così simboleggiare il rapporto tra uomo e natura.
Il secondo segmento, Inseguendo il vento, ha coinvolto danze e stili dei cinque continenti ed è stato chiuso dalle acrobazie oniriche compiute da barche volanti, eseguite sulle note della canzone The mountain and the sea.
Dulcis in fundo, l’accensione della fiaccola da parte di Li Lai Shan, regina della vela di Hong Kong trionfatrice in classe Mistral ai Giochi di Savannah del 1996.

Oggi è domenica: banchine invase dal pubblico
La serata di ieri con la cerimonia ha richiamato molta folla sulle strade della città fino a notte inoltrata. Ma il secondo giorno di regate, complice la giornata festiva, sta portando migliaia di spettatori entusiasti della competizione olimpica lungo la costa e soprattutto intorno al porto olimpico e nei siti previsti dagli organizzatori. Lunghe code di cinesi con ombrellino per proteggersi dal sole si sono viste fin dalle prime ore della mattina. Solo a fine giornata sarà possibile calcolare il numero esatto dei visitatori, ma di certo si tratta di una novità assoluta per quanto riguarda la vela olimpica.

Il programma
Sono previste due regate per le classi Yngling e Finn (prove numero 3 e 4) e le prime tre prove per la classe 49er. Nell’Yngling, le azzurre Chiara Calligaris, Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo ripartono dall’ultimo posto in classifica. Nel Finn, Giorgio Poggi punta a confermarsi dopo il buon avvio che lo vede all’undicesimo posto. Nel 49er attesa per l’esordio di Pietro e Gianfranco Sibello, che possono puntare a una medaglia. La strada è lunga: ci sono ben 16 prove di qualifica prima della Medal Race finale.

L’opinione di Sergio Gaibisso
“La grande affluenza di pubblico in questa prima domenica di regate credo sia l’espressione di qualcosa per cui il comitato organizzatore e la stessa federazione internazionale hanno lavorato a lungo: coinvolgere la gente nello sport della vela, farlo conoscere e amare. Quando questo si realizza vuol dire che è stato fatto un ottimo lavoro”.

Previsioni meteo
Cielo da poco a parzialmente nuvoloso. Temperatura dell’aria tra i 25° e i 29°C. Temperatura del mare tra i 24.5° e i 25.5°C. Vento da est 4-7 nodi in mattinata, con rotazione a est-sud-est 3-6 nodi verso ora di pranzo e possibilità di leggeri rinforzi.

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