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Si arrichisce di un sindacato olandese la entry list della Volvo Ocean Race. A un mese dalla partenza è giunta l'iscrizione del Team Delta...

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Team Delta Lloyd – Portsmouth – Saranno otto, anzichè sette, i VOR 70 che, a partire dal prossimo 4 ottobre, prenderanno parte alla Volvo Ocean Race. E’ di oggi, infatti, la notizia dell’iscrizione di un nuovo sindacato: l’olandese Team Delta Lloyd.
Guidato da Tom Touber, già responsabile dello shore team del sindacato griffato ABN Amro, e dallo skipper irlandese Ger O’Rourke, che in questa avventura porterà con sé parte dell’equipaggio con cui ha vinto il Fastnet, il consorzio arancione regaterà a bordo di ABN Amro One, il VOR 70 dominatore dell’ultima edizione della regata. Dello scafo disegnato dall’argentino Juan Kouyoumdjian per l’allora equipaggio di Mike Sanderson è rimasto ben poco. La barca, battezzata con il numero velico NED-1, è stata modificata e totalmente ristrutturata nel corso degli ultimi mesi.
“Siamo passati dal sogno alla realtà – ha esordito Tom Touber – Dopo esserci assicurati alcuni degli uomini migliori appartenenti al team ormai scioltosi, siamo riusciti a chiudere un accordo di sponsorizzazione con la Delta Lloyd, già impegnata nella vela come man sponsor della nazionale olandese. Ora che abbiamo regolarizzato l’iscrizione, chiediamo di pazientare ancora qualche giorno: barca e team saranno presentati il prossimo 22 settembre”.
Il Team Delta Lloyd, nato in gran segreto, sta portando a termine in questi giorni la navigazione no stop di duemila miglia necessaria ad ottenere la qualificazione per la manifestazione. L’arrivo del team ad Alicante è previsto per il week end: giusto in tempo per prendere parte ai corsi di sopravvivenza e primo soccorso, nonchè per sottoporre l’unità ai necessari controlli di stazza.
“Sono estremamente soddisfatto che la Volvo Ocean Race possa contare su otto sfidanti e che l’ottavo iscritto sia un team olandese. I tulipani, infatti, hanno avuto una grande influenza sull’evento sin dalla prima edizione, disputata nel 1973 – ha affermato un soddisfattissimo Knut Frostad, CEO del Comitato Organizzatore – Inoltre mi preme sottolineare come il Team Delta Lloyd abbia scommesso su una barca vecchia di quattro anni: ciò significa senza dubbio alcuno che la stessa viena ritenuta ancora competitiva. Una bella cosa, specie se valutata in chiave futura”.

Quella di quest’anno sarà la decima edizione della Volvo Ocean Race. Il percorso prevede, dopo la partenza da Alicante e il raggiungimento di Città del Capo, che la flotta navighi per la prima volta a cavallo dell’Equatore alla volta dell’India, di Singapore e della Cina. Da qui si ritornerà alle orgini, mettendo la prua verso il Brasile, via Capo Horn. Toccati Stati Uniti, Irlanda e Svezia, i protagonisti giungeranno a San Pietroburgo, dove verrà dato il rompete le righe. In totale, nel corso di undici frazioni e sette In-Port Race, saranno coperte trentasettemila miglia. Anche gli olandesi avranno il loro momento di gloria; durante la tappa Galway-Marstrand, infatti, è previsto il giro di una boa posta davanti a Rotterdam.

Per visitare il sito del Team Delta Lloyd clicca qui.

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