Vendée Globe, duello atlantico

[singlepic=1293,170,250,,left]Vendée Globe – Oceano Atlantico – Giornata di passione per la Vendée Globe, ma mentre Vincent Riou e Armel Le Cléac’h lottavano per trarre in salvo Jean Le Cam, in vetta e nelle retrovie la regata continuava come sempre, pur con l’attenzione rivolta verso il luogo dell’incidente.

In testa, Michel Desjoyeaux, superate le Isole Falkland ha dovuto modificare sensibilmente la sua rotta, passando da 25° a 99° in modo da agganciare la coda di una perturbazione che promette di lanciarlo nuovamente verso nord con ritrovato vigore nel corso delle prossime ore.

Roland Jourdain, scivolato a un centinaio di miglia da Foncia, è ormai giunto all’altezza delle coordinate scelte da Desjoyeaux per poggiare. Bisognerà vedere quale sarà l’opzione tattica adottata da Bilou. Lo skipper di Veolia Environnement potrebbe infatti decidere di proseguire verso nord, nel tentativo di raggiungere la stessa longitudine del diretto avversario. 

Gli inseguitori, intanto, sono ormai impegnati in quella che è ormai diventata una regata a compensi. Dopo gli accadimenti di oggi, infatti, ad occupare la terza posizione è Armel Le Cléac’h. Lo skipper di Brit Air, messosi nuovamente in rotta verso Capo Horn, dove, stando alle previsioni, dovrebbe arrivare nel corso della giornata di oggi, riceverà un abbuono di svariate ore, così come successo a Sam Davies (Roxy) e Marc Guillemot (Safran), intervenuti per assistere Yann Eliés.

Attualmente, ad occupare il quarto posto è PRB. Nonostante i danni subiti durante il recupero di Jean Le Cam – l’outrigger di sinistra si è piegato e l’albero ha rischiato di cadere – Vincent Riou pare non essersi dato per vinto. Lo skipper di PRB, in navigazione verso Ushuaia, sa di non poter contare su aiuti esterni, ma è scontato che in queste ore stia lavorando con Le Cam nel tentativo di riparare l’avaria e riprendere la sua regata dopo aver sbarcato il collega in terra cilena. A parte la soddisfazione di essersi reso prtotagonista di un gesto destinato ad entrare nella storia della regata, e non solo – per un gesto analogo, Giovanni Soldini venne premiato con la Legione d’Onore, massima onorificenza concessa dallo Stato francese – Riou sa di poter dedicare alla riparazione tutto il tempo necessario. Per lui, infatti, il cronometro si è fermato ieri mattina, quando da Parigi gli è stato chiesto di recarsi verso la posizione di VM Materiaux.

Day 58, 20.00 GMT, ranking
1 – Michel Desjoyeaux (Foncia) DTF 6590.5 nm
2 – Roland Jourdain (Veolia Environnement) +102.0 nm
3 – Vincent Riou (PRB) +629.7 nm
4 – Armel Le Cléac’h (Brit Air) +648.0 nm
5 – Davies Samantha (Roxy) +1858.8 nm

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Video courtesy Vendée Globe.

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