Vendée Globe, Bilou e la maledizione del 16 dicembre
OceanoVelaVendée Globe 15 Dicembre 2008 Zerogradinord 0
[singlepic=775,250,170,,left]Vendée Globe – Oceano Indiano – Questa storia narra di un uomo, un grande skipper, che ha un conto aperto con il 16 dicembre. Il suo nome è Roland Bilou Jourdain, skipper di Veolia Environnement, quarto in classifica a 109.3 miglia da Jean Pierre Dick, leader della Vendée Globe.
Sia regatando in equipaggio, sia durante la sua carriera da soltario, Bilou ha potuto contare diverse volte sull’aiuto della dea bendata. Nonostante ciò, c’è un giorno nel quale la fortuna davvero pare disinteressarsi di lui e questo giorno è lì, dietro l’angolo: il 16 dicembre.
Vendée Globe 2000-2001 – A bordo di Sill, Roland è protagonista di una grande rimonta e sta lottando per la testa della regata con Michel Desjoyeaux. Ha una barca migliore, ama navigare attraverso l’Oceano Indiano. Insomma, è a perfetto agio.
Il 16 dicembre, mentre vola con tela ridotta, la rotaia della randa si stacca dall’albero. Bilou non può riparare il danno da solo. Tiene la cosa per sé e va avanti, nonostante l’impossibilità di issare la vela maestra completamente.
Vendée Globe 2004-2005 – Verso la metà di dicembre, Roland Jourdain è a circa centoventi miglia dal leader dopo aver spinto al massimo attraverso l’Oceano Indiano. E’ in gara per la vittoria finale. Il 16 dicembre sente alcuni rumori provenire dallo scafo. Bilou si ferma per controllare la chiglia e scopre che è danneggiata. La barca non è in pericolo immediato, ma la sua regata conduce ora verso Hobart, in Tasmania.
Barcelona World Race 2007 – E’ in regata con Jean Luc Nélias, Veolia sta navigando tranquillamente in venti nodi di vento con tutta la tela a riva. Mentre tutto sembra andare per il meglio, la barca, d’improvviso, disalbera. E’ il 16 dicembre.
Per seguire la regata sul web clicca qui.
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