Un week end di arrivi

[singlepic=447,250,170,,left]Volvo Ocean Race – Alicante – Quello appena conclusosi è stato un week end caratterizzzato da numerosi arrivi per la città di Alicante. A raggiungere il porto spagnolo, teatro tra poche settimane della partenza della Volvo Ocean Race, i due scafi dell’Ericsson Racing Team e quello del Team Russia.
Il primo VOR 70 a lanciare le cime in banchina è stato Ericsson 3, giunto da Lanzarote nel pomeriggio di sabato; poche ore prima di Ericsson 4, a bordo del quale le decisioni sono prese da Torben Grael.
“Lasciare le Canarie è stato molto difficile: da quelle parti abbiamo speso un periodo entusiasmante – ha detto Magnus Olsson, capo turno a bordo di Ericsson 3 – Ora che abbiamo voltato pagina, guardiamo avanti con la speranza che il lavoro svolto dia i frutti sperati”.
Commenti tecnici relativi al trasferimento sono stati pronunciati da Brad Jackson, capo turno di Ericsson 4: “Per la maggior parte del tempo abbiamo incontrato arie leggere e le barche si sono comportate davvero bene. Ora che siamo qui, devo dire che la città non mi sembra affatto male, come la nostra base del resto. Tutto sembra funzionare al meglio”.

Nelle prime ore di questa mattina, invece, ad Alicante si è materializzato Kosatka, il VOR 70 di Team Russia che, durante il viaggio da Portland, è stato messo alla prova dal suo equipaggio: “Di meglio non potevamo chiedere per questo ultimo trasferimento: era per noi indispensabile provare la barca nel corso di una navigazione impegnativa – ha detto Andreas Hanakamp, skipper del sindacato russo – Certo, le duemila miglia no-stop coperte per ottenere la qualificazione erano state altrettanto utili, ma tutti sentivamo il bisogno di verificare il nostro stato di forma a poche settimane dal via. Del resto la barca continua a darci nuove informazioni ad ogni uscita e la nostra curva d’apprendimento è sempre in crescita”.

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L’arrivo dell’Ericsson Racing Team. Video courtesy Ericsson Racing Team.

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