Transat 6.50, in attesa dei primi Serie

Salvador de Bahia – Domenica 30 ottobre alle 18.43 David Raison su 747 TeamWork Evolution primo tra i Proto, ha tagliato il traguardo di Bahia dopo 17 giorni 6 ore 13 minuti e 43 secondi di regata, strappando a Yves le Blévec per qualche minuto il record di percorrenza della seconda tappa, stabilito nell’edizione 2007, dando un distacco di oltre 19 ore al secondo classificato Thomas Normand su 787 Financiere de L’echiquier.

Sul nostro forum si susseguono considerazioni e disquisizioni di illustri e competenti commentatori sulle caratteristiche tecniche di 747 Teamwork Evolution la barca di David… ma qui ritengo giusto celebrare le doti del marinaio e del velista. Raison infatti ha condotto una regata quasi perfetta seguendo una strategia meteo da manuale e attuando una tattica efficace di controllo degli avversari.

Ha preparato il suo Scow alla perfezione ponendo massima attenzione alla gestione dei punti deboli dell’attrezzatura per evitare rotture che avrebbero potuto compromettere il suo risultato, ha saputo sapientemente spingere il suo bolide quando le condizioni lo permettevano e alzare il piede dall’acceleratore quando necessario. Ritengo sia riduttivo e scorretto per Raison attribuire questa vittoria e questo record solo alle sue doti di architetto navale; David ha dimostrato di essere l’ultima evoluzione della specie “homo maritimus” racchiudendo in se le doti di sapiente progettista, eccellente costruttore e grande marinaio: Chapeau David.

Alle 8 di questa mattina quattordici Proto erano in porto, le restanti tredici barche della categoria sono ancora in mare tra cui il nostro Maurizio Gallo in ventiquattresima posizione. Il suo 513 Yak alle ore 8 si trova ancora a più di 800 miglia di distanza dalla meritatissima Caipirinha che lo attende sui pontili di Salvador de Bahia.

Tutte le barche di Serie invece sono ancora in mare. Gahinet primo ormai da qualche giorno è a poco più di 50 miglia dall’arrivo, il vantaggio di circa 20 miglia conquistato su Brasseur dovrebbe essere più che sufficiente per permettergli di aggiudicarsi questa regata. La lotta per la terza posizione invece è ancora apertissima con almeno quattro barche raccolte in meno di 10 miglia… vedremo il verdetto nelle prossime ore.

I nostri connazionali in regata continuano nel loro percorso di avvicinamento al nuovo mondo. Susanne Beyer, 24ma, è a 400 miglia da Bahia, ha superato ormai da qualche giorno Fernando de Noronha e siamo sicuri che a bordo di Penelope si senta già profumo di terra. Simone Gesi su 704 Dagadà la segue a ruota in 27ma posizione.

Sergio Frattaruolo, pur essendo ormai fuori regata per il superamento del tempo limite di sosta, è ripartito il 29 ottobre da Capo Verde, il Comitato di Regata ha purtroppo scollegato il suo tracking pertanto non abbiamo assolutamente aggiornamenti sulla sua posizione. Appena avremo news ve le forniremo.

Forza ragazzi, che ormai il Brasile è vicino.

Gli articoli della Transat 6.50 sono redatti dalla Classe Mini Italiana, che sta seguendo con grande attenzione l’evento.

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