Mini Transat, si parte e Andrea Fornaro è pronto
In evidenzaMini 6.50OceanoVela 1 Ottobre 2017 Zerogradinord 0
La Rochelle – Andrea Fornaro è pronto per correre la sua seconda Mini Transat sul prototipo Sideral 931. Arrivò 16° nell’edizione 2015 con un serie. A quarant’anni dalla prima edizione del 1977 (siamo alla 21ma), questa storica regata vedrà domani alle ore 15 ben 81 skipper lasciare gli ormeggi del Port de Plaisance (La Rochelle) per fare rotta a Las Palmas: 1350 miglia la prima tappa, 2700 la seconda con traguardo a Le Marin (isola di Martinica, Caraibi), per un totale di 4050 miglia in solitario, 56 barche di serie e 25 prototipi, 10 donne, 11 nazionalità presenti, 6 italiani al via. Nessun contatto a terra concesso, ma ormai un’altissima tecnologia in soli 6.50 metri; ogni skipper con la sua barca, la sua interiorità e l’Oceano davanti. In banchina la pressione sale ed è un gran mix di timore ed eccitazione.
Poche e chiare le parole di Andrea in questo momento di concentrazione massima: “Non vorrei esagerare, ma credo che noi italiani non comprendiamo in pieno il senso di questa regata. Primo perché nessuno di noi ha mai vinto, poi perché vuoi o non vuoi siamo ai margini di questa storia. Quando al via vedi 64 francesi e 6 italiani ti rendi conto del diverso impatto di questa regata per la nostra attività velica. Anche alla partecipazione dei briefing si avverte sempre questo senso di solennità, ed è chiaro che la prima preoccupazione degli organizzatori è portare a destinazione la flotta nella maniera più sicura possibile, non interessa tanto – o quantomeno non è prioritaria – la prestazione straordinaria. Ciò è validato dal fatto che in termini di legge il Mini 6.50 non potrebbe attraversare l’Atlantico perché la lunghezza minima di un’imbarcazione che si appresta a oltrepassare l’Oceano sono 9 metri. La classe francese però ottiene una deroga eccezionale grazie alla quale si può oggi correre ma ciò richiede comunque un altissimo standard di sicurezza. I controlli, infatti, sono estremamente rigorosi. È una regata davvero dura e difficile, che può mettere in grande difficoltà. È stato significativo l’appello del Presidente Lucas Montagne, il quale ha raccontato di aver perso un amico e compagno di navigazione proprio durante questa regata. È cosa nota, ma mi è rimasto molto impresso come incipit e lo ricorderò bene; posso assicurare che starò ben legato, come del resto ho sempre fatto. Anche l’impossibilità di avere contatti con l’esterno ha a ovvie implicazioni per la sicurezza, però è un aspetto talmente caratteristico delle regate con il Mini, che ormai l’ho interiorizzato. Certo è che questa classe è l’inizio di grandi carriere e a me personalmente, che sono alla seconda edizione ha già insegnato tantissimo. Darò il massimo, seguitemi sul tracker!”.
Andrea Fornaro è supportato nella sua campagna Mini Transat 2017 dal Main sponsor Sideral, brand dell’azienda nutraceutica italiana Pharmanutra Spa, e dagli sponsor tecnici Quantum Pro Laghi-Loft, Soluzioni Tessili Rigging, Giocosolutions Srl, PROtect tapes, Foodspring, NutriXant Astaxantina, Nautica Crisanti, Yacht Service (PL), Rosa dei Venti snc e gareggia con il guidone del Circolo della Vela Talamone.
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