Girotondo da incubo

Vela e naufraghi – Oceano Atlantico – Avventura da dimenticare quella vissuta da due velisti britannici nelle acque dell’Oceano Atlantico. Stuart Armstrong di 51 anni e la sua partner Andrea Davison 48 anni, con una forte esperienza alle spalle in fatto di navigazioni in Oceano – hanno navigato complessivamente 11 volte in Atlantico – sono stati recuperati, dopo un calvario durato più di 40 giorni, da una petroliera italiana a 320 miglia a sud-est di Bermuda.

Il dramma è iniziato il 9 gennaio quando la coppia – partita dalle isole di Capo Verde, a bordo del loro yacht Sara di 13 metri – giunta a metà del viaggio verso Antigua, ha riscontrato un problema al timone, bloccato tutto a dritta. I tentativi per risolvere il danno sono stati vari, ma tutti inutili.

“In effetti abbiamo navigato a vela sempre in cerchio a causa del timone bloccato – ha dichiarato Armstrong – Abbiamo contattato subito la Guardia Costiera, ma ci hanno comunicato che era troppo rischioso tentare un salvataggio a 1.200 miglia dalla costa. L’unica soluzione per noi era contrastare il timone e cercare di avvicinarsi a terra, ma il risultato non è stato dei migliori”.
“Ho attraversato l’atlantico per sette volte e Andrea era alla quarta – ha continuato Armstrong – essendo quindi abbastanza esperti, abbiamo vissuto i primi giorni come un’avventura, una sfida con noi stessi. Le cose poi però sono peggiorate. Dieci giorni più tardi l’alternatore si è rotto e di conseguenza il dissalatore ci ha abbandonati. A quel punto non potevamo più trasformare l’acqua di mare in acqua dolce e la nostra unica soluzione era razionare quella rimasta”.

“Il piccolo pannello solare ci permetteva di utilizzare sporadicamente il telefono satellitare per informare la Guardia Costiera sulla nostra posizione – ha continuato Andrea Davison – e parlare una volta a settimana con le nostre famiglie, tenendole aggiornate sulle nostre condizioni. Fino a quando la petroliera italiana ci ha recuperato”.

Dopo aver passato sei settimane alla deriva e aver affrontato non poche difficoltà, anche di natura metereologica, i due britannici sono stati tratti in salvo dalla Indian Point nelle vicinanze del Triangolo delle Bermuda. L’arrivo della petroliera, con i due ospiti di eccezione, è previsto per domenica prossima nel porto di Amsterdam.

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