Ericsson 3 e 4 in navigazione verso Lanzarote
Ericsson RacingOceanoVelaVolvo Ocean Race 17 Luglio 2008 Zerogradinord 0
[singlepic=132,170,250,,left]Volvo Ocean Race – Nynashamn – Ericsson 3 ed Ericsson 4 hanno mollato gli ormeggi questa mattina per intraprendere la navigazione di duemila miglia necessaria ad ottenere la qualificazione alla Volvo Ocean Race. Il percorso scelto dai due skipper, Anders Lewander e Torben Grael, prevede il raggiungimento della base nautica di Lanzarote, nella Canarie.
“Con la partenza delle due barche si conclude la prima fase della nostra impresa – ha spiegato il designer Juan Kouyoumdjian – Ora siamo curiosi di vedere come si comporteranno gli scafi: Ericsson 3 lo conosciamo bene, Ericsson 4 è tutto da scoprire”.
Ericsson 4, infatti, è stato varato solo alcune settimane fa e non ha mai affrontato una navigazione superiore a poche decine di miglia: niente in confronto alle oltre trentasettemila che lo attendono a partire dall’11 ottobre prossimo, data fissata per l’inizio della Volvo Ocean Race.
Il progettista argentino, ideatore delle linee di ABN Amro One, vincitore dell’ultima edizione della regata, ha inoltre aggiunto: “Sappiamo di aver fatto un buon lavoro, ma solo il campo di regata potrà dirci quanto buono. Rispetto al 2005 il percorso è cambiato e abbiamo dovuto adattare le caratteristiche degli scafi alle nuove esigenze: è un’avventura tutta da scoprire”.
“Quando decidemmo di prendere parte alla precedente edizione sapevamo di essere in ritardo e siamo andati incontro a numerosi problemi che hanno inficiato le nostre performamce – ha spiegato Richard Brisius, Direttore Tecnico di Ericsson Racing Team – Da allora, però, l’attività non si è più fermata: sappiamo di poter contare sul meglio in fatto di barche, uomini e designer”. Parole che sottolineano l’efficienza di un team capace di realizzare le proprie imbarcazioni in un cantiere appositamente realizzato per lo scopo. Un’attività frenetica, coordinato da Killian Bushe, già responsabile dei lavori di costruzione dei due ABN Amro e di Victory Challenge, che ha portato al varo di Ericsson 3 in febbraio e di Ericsson 4 lo scorso 26 giugno.
“Con la partenza delle due barche si conclude la prima fase della nostra impresa – ha spiegato il designer Juan Kouyoumdjian – Ora siamo curiosi di vedere come si comporteranno gli scafi: Ericsson 3 lo conosciamo bene, Ericsson 4 è tutto da scoprire”.
Ericsson 4, infatti, è stato varato solo alcune settimane fa e non ha mai affrontato una navigazione superiore a poche decine di miglia: niente in confronto alle oltre trentasettemila che lo attendono a partire dall’11 ottobre prossimo, data fissata per l’inizio della Volvo Ocean Race.
Il progettista argentino, ideatore delle linee di ABN Amro One, vincitore dell’ultima edizione della regata, ha inoltre aggiunto: “Sappiamo di aver fatto un buon lavoro, ma solo il campo di regata potrà dirci quanto buono. Rispetto al 2005 il percorso è cambiato e abbiamo dovuto adattare le caratteristiche degli scafi alle nuove esigenze: è un’avventura tutta da scoprire”.
“Quando decidemmo di prendere parte alla precedente edizione sapevamo di essere in ritardo e siamo andati incontro a numerosi problemi che hanno inficiato le nostre performamce – ha spiegato Richard Brisius, Direttore Tecnico di Ericsson Racing Team – Da allora, però, l’attività non si è più fermata: sappiamo di poter contare sul meglio in fatto di barche, uomini e designer”. Parole che sottolineano l’efficienza di un team capace di realizzare le proprie imbarcazioni in un cantiere appositamente realizzato per lo scopo. Un’attività frenetica, coordinato da Killian Bushe, già responsabile dei lavori di costruzione dei due ABN Amro e di Victory Challenge, che ha portato al varo di Ericsson 3 in febbraio e di Ericsson 4 lo scorso 26 giugno.
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