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Giornata del tutto particolare quella vissuta a bordo di Banque Populaire V, sempre in netto vantaggio sul primato di Groupama 4.


Video courtesy Banque Populaire Voile.

Oceano Pacifico – Giornata del tutto particolare quella vissuta a bordo di Banque Populaire V, sempre in netto vantaggio sul primato di Groupama 4. Seppur diminuito di quasi 550 miglia, a questo punto del suo giro del mondo da record, il trimarano di Franck Cammas era da poco transitato a sud della Nuova Zelanda, mentre Banque Populaire V ha già coperto un terzo dell’Oceano Pacifico alla volta di Capo Horn.

Oggi, intanto, l’equipaggio di Lock Peyron ha fatto una cosa che non accadeva sin dal momento della partenza: ha strambato. Pare incredibile, infatti, ma in più di ventiquattro giorni, il Maxi trimarano francese aveva sempre navigato mure a sinistra.

La manovra si è resa obbligatoria per evitare di seguire una rotta sud che avrebbe portato Banque Populaire V in una zona ricca di iceberg. Solo poche ore prima, Loick Peyron e i suoi erano infatti passati accanto al B15J, un blocco di ghiaccio lungo circa 20 chilometri che, staccatosi dal polo sud, è alla deriva. Con esso, raminghi nel mare, sono migliaia di iceberg più o meno piccoli, capaci di trasformarsi in pericolosissimi oggetti galleggianti.

Buone notizie, invece, giungono dal versante meteo: dopo la burrasca dei giorno scorsi, Banque Populaire V ha navigato spinto da venti leggeri, che in alcuni casi non hanno raggiunyo i 5 nodi.

Per seguire il tentativo di Banque Populaire V clicca qui.

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