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Gli Alisei di nordest stanno facendo sentire a Groupama 3 i loro benefici influssi dalla serata di sabato, da quando il team di Franck...

Trofeo Jules Verne – Isole Canarie – Gli Alisei di nordest stanno facendo sentire a Groupama 3 i loro benefici influssi dalla serata di sabato, da quando il team di Franck Cammas, impegnato da una manciata di giorni nel tentativo di migliorare il record sul giro del mondo senza scalo, ha cambiato mura, strambando per la prima volta sin dalla partenza. Una manovra favorita dal giro della brezza verso nordest, che ha permesso al maxi trimarano di mettere la prua verso sud e fare rotta direttamente verso l’Equatore a un passo ben superiore rispetto a quello delle prime ore: settecento miglia in ventiquattro ore sono numeri importanti, che lasciano ben sperare per il proseguo dell’avventura.

Dal punto di vista tattico è interessante vedere come Franck Cammas abbia scelto di passare al largo dell’Isola di Madeira, mentre nel 2005, Orange 2, detentore del primato passò tra la penisola iberica e l’arcipelago delle Canarie. La scelta di Cammas e del suo meteorologo sembra aver pagato: Groupama 3 – passato in due sole giornate da un distacco di 110 miglie a un vantggio di 24 rispetto al tempo di rifermento ha evitato i “rifiuti” generati dalle isole e si è tenuto lontano dal l’inteso traffico mercantile che affolla il tratto di mare. Inoltre, approcciare l’Equatore da una posizione più centrale garantirà a Cammas ampie possibilità di scelta.

Ricordiamo che il team di terra e l’equipaggio ritiene di fondamentale importanza passare i doldrum entro sei giorni dal via.

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Video copyright Groupama 3.


JULES VERNE TROPHY, DIVING OFF THE CANARIES
[Groupama 3 Press Release] The NE’ly tradewinds have been much in evidence since Groupama 3 gybed off Madeira on Saturday evening. With an average speed of over thirty knots, Franck Cammas and his crew are diving due South towards the equator, which they are set to cross early this coming week.

It promised to be a good weekend: it should be an excellent one! Indeed 700 miles in 24 hours is on the programme this Sunday as Groupama 3 is benefiting from some very stable conditions with a favourable angle to the wind in order to tackle this descent of the Northern Atlantic. After having to curve out a course to the West due to the gradual rotation of the wind from the NW to the NE, Franck Cammas and his nine crew gybed on Saturday, just as they completed two full days at sea, at around 15.50 UT… Since then the giant trimaran has been clocking up an average speed of over thirty knots on steady seas with perfect conditions in terms of temperature.

Groupama 3‘s course outside the islands of Madeira and the Canaries, in contrast to the record holder in 2005 who opted for a route down the inside, has paid off, since it avoids the disturbance caused by the islands, as well as the shipping and the manoeuvres. Logically, this offshore tack on port tack should extend down as far as the Doldrums, which don’t appear to be overly active at the moment. Already at the latitude of the Canaries this Sunday morning, Franck Cammas and his crew are likely to be sailing off Cape Verde from Monday morning! And they should then be in a position to negotiate the Doldrums the following night… As such the objective of crossing the equator within six days of the start remains completely topical.

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