Trofeo Jules Verne, bye bye Kerguelen

Video courtesy Banque Populaire Voile.

Oceano Indiano – Lasciate le Isole Kerguelen alle spalle, Banque Populaire V continua a fare quello che gli riesce meglio: volare sull’acqua, più veloce del vento. Dopo quindici giorni di mare, il Maxi trimarano di Loick Peyron ha un margine di quasi 2.000 miglia rispetto alla proiezione di Groupama 3 che, fosse in acqua, si troverebbe poco oltre la longitudine di Città del Capo.

In corsa sempre con il freno a mano tirato – Peyron ha chiesto ai suoi di non andare oltre i 30 nodi per evitare il rischio di danni strutturali da affaticamento o da collisione con oggetti semi sommersi – Banque Populaire V è tornato ad alzare la prua dopo aver percorso un ampio arco che lo ha portato a lasciarsi le Kerguelen a sinistra. La scelta di tornare verso latitudini meno estreme è stata presa per evitare iceberg e growler avvistati in zona da unità navali in transito.

Forte dei quasi tre giorni di vantaggio accumulati su Groupama 3, l’equipaggio di Loick Peyron resta concentrato nel tentativo di consolidare la propria leadership in vista del passaggio a sud di Cape Leeuwin e del ritorno in Atlantico. Ricordiamo, infatti, che proprio dopo il passaggio dell’Equatore, Groupma 3 riuscì a inserire il turbo e a cancellare il primato di Orange II, il multiscafo di Bruno Peyron.

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