Sodeb’O, Coville migliora il record di percorrenza nelle 24 ore
MultiscafiOceanoSodeb'OVela 7 Dicembre 2008 Zerogradinord 0
[singlepic=1040,250,170,,left]Vela e record – Oceano Indiano – Mentre si trova a metà strada tra Capo di Buona Speranza e le isole Kerguelen, in forte ritardo rispetto al primato di Francis Joyon, Thomas Coville si è cavato la soddisfazione di migliorare il record di percorrenza nelle ventiquattro ore che già aveva stabilito il 6 gennaio scorso. A inizio 2008, infatti, lo skipper di Sodeb’O aveva già tentato l’impresa che sta affrontando in queste settimane, ma si era dovuto ritirare a causa della collisione con un oggetto sommerso.
Spinto da un vento teso e costante, lo skipper francese ha coperto 620.80 miglia alla velocità media di 25.87 nodi. Un totale di due miglia superiore a quello fatto registrare undici mesi fa, che conferma gli ottimi spunti prestazionali di cui è capace il maxi trimarano disegnato da Nigel Irens, designer di Alinghi, e Benoit Cabaret.
Per quanto riguarda l’obiettivo principale, ovvero il miglioramento del primato sul giro del mondo in solitario, Sodeb’O è in forte ritardo. Nel giro degli ultimi giorni, infatti, il multiscafo di Coville ha lasciato per strada altre trecento miglia e si trova ora a poco meno di milleduecento miglia dalla proiezione di Joyon. Una situazione difficilmente recuperabile per lo skipper francese, comunque determinato a portare a termine la propria sfida.
Sodeb’O – Tentativo di record sul giro del mondo in solitario
Miglia percorse: 7953.8 nm
Miglia rimanenti: 16135.4 nm
Ritardo sul record di IDEC: +1185.9 nm
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SODEB’O BAT LE RECORD DES 24 HEURES
[singlepic=1039,250,170,,left][Sodeb’O Voile Press Release] Actuellement à mi-chemin entre le Cap de Bonne Espérance et les Kerguelen, le skipper Thomas Coville a battu ce dimanche soir à 18.15 GMT le record de la distance parcourue en 24 heures en solitaire avec 620,80 milles parcourus à la vitesse moyenne de 25,87 noeuds.
Le trimaran Sodeb’O progresse vent de travers dans un flux de nord-nordouest entre 22 et 26 nœuds, avec 4 mètres de creux. Il vient de battre son précédent record, établi le 6 janvier dernier dans la même zone. Il avait alors parcouru 619 milles à 25,80 nœuds.
Le vent forcit. Le record va donc continuer d’augmenter dans les prochaines heures.
Ce nouveau record reste bien évidemment en attente d’homologation de la part du WSSRC.
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