Giro del mondo in solitario, distacco invariato
MultiscafiOceanoRecordSodeb'OVela 25 Febbraio 2011 Zerogradinord 0
Cape Leeuwin – Da un capo all’altro in nove giorni. Salutato Buona Speranza, Sodeb’O è transitato attraverso la longitudine di Capo Leeuwin nel pomeriggio di ieri e si appresta a lasciare l’Oceano Indiano per fare il suo ingresso in Pacifico.
La buona notizia per Thomas Coville, impegnato a bordo del suo maxi trimarano nel tentativo di migliorare il primato di Francis Joyon sul giro del mondo in solitario, sta nel fatto di aver mantenuto pressochè invariato il distacco rispetto al fantasma di IDEC che, al momento del passaggio sotto Capo di Buona Speranza, anticipava Sodeb’O di oltre 1.200 miglia. Un Oceano più in la, come dicevamo, lo svantaggio di Coville è rimasto stabile ma non va dimenticato che lo skipper francese ha dovuto fare i conti con una situazione meteo particolarmente complicata, tale da obbligarlo a scegliere una rotta molto più meridionale rispetto a quella seguita dal diretto avversario a suo tempo.
Pur consapevole di essere chiamato a un’impresa titanica, Coville, che ha accumulato gran parte del suo ritardo durante l’approccio all’alta pressione di Sant’Elena, non ha alcuna intenzione di tirare i remi in barca e proprio nel corso delle ultime ore ha rilanciato la sua sfida a Joyon. Sodeb’O è infatti entrato in un sistema meteo caratterizzato da forti venti da ovest e Coville, issato il gennaker, sta spingendo il multiscafo a punte di velocità superiori ai 34 nodi.
“Nel corso delle prossime ventiquattro ore cercheremo di riposizionarci più a sud per essere pronti a sfruttare le dinamiche offerte dal cambio di Oceano – ha fatto sapere Thomas Coville da bordo di Sodeb’O – L’obiettivo è agganciare un nuovo fronte che ci dovrebbe guidare sotto la Nuova Zelanda e, speriamo, attorno all’anticiclone del Pacifico alla volta di Capo Horn”.
Per seguire il tentativo sul tracking clicca qui.
Video courtesy Sodeb’O Voile.
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