GC32 Racing Tour, tutto pronto per il gran finale
Breaking newsGC32In evidenzaMultiscafiVela 6 Novembre 2019 Zerogradinord 0
Muscat – Cresce l’attesa sulle banchine della Al Mouji Marina di Mascate, alla vigilia della GC32 Oman Cup, che inizierà domani. Per la quinta e conclusiva tappa del GC32 Racing Tour 2019, è lecito aspettarsi una buona dose di match racing, vista la situazione di classifica. Come succederà molto probabilmente fra il quinto e il sesto team della classifica, Argo e Black Star Sailing Team che sono separati da soli tre punti, e sono solo quattro i punti che separano il francese Zoulou di Erik Maris dagli olimpionici austriaci Roman Hagara e Hans-Peter Steinacher su Red Bull Sailing Team, rispettivamente in quarta e terza piazza. Indubbiamente, però, il big match sarà quello che vedrà opporti i beniamini locali di Oman Air e i campioni del mondo di Alinghi di Ernesto Bertarelli, che sono in vetta a pari punti e per cui la finale sarà un vero duello.“E’ bello essere tornati in Oman, c’è sempre il sole e un bel vento.” Ha dichiarato il timoniere di Alinghi Arnaud Psarofaghis. “E’ l’ultimo evento della stagione, la classifica è cortissima e di sicuro lotteremo alla grande con Oman Air, sarà una lotta all’ultimo bordo!”
Per acclimatarsi con la differenza di fuso e il calore dell’Oman, Alinghi è arrivata prima e si è allenato con Red Bull Sailing Team, prima di prendersi due giorni di riposo. Invece Oman Air, come sempre condotto da Adam Minoprio, che per l’occasione schiera anche l’australiano James Wierzbowski, hanno continuato con l’allenamento fino alla regata di prova di oggi, come ha fatto la maggioranza degli equipaggi.Ma, se si assisterà a un match race fra i due leader, ci sarà spazio forse per gli altri per attaccare? “Alinghi e Oman Air saranno i team più forti, questo è sicuro, ma a Riva del Garda abbiamo dimostrato di poter far bene anche noi.” Ha spiegato Thomas le Breton, tattico di Zoulou. “Spero potremo vincere qualche prova. Il nostro obiettivo rimane quello di lottare con Alinghi e Oman Air e di riuscire a sopravanzare Red Bull nella overall, ne saremmo davvero felici.”Molti dei team europei arrivano da un clima già invernale e dovranno fare i conti con una temperatura intorno ai 30-32 gradi. “In novembre l’Oman è molto piacevole rispetto alla Francia.” Ha detto ancora le Breton. “Siamo felici di essere qui al sole, anche se è un po’ troppo caldo, non possiamo lamentarci perchè sappiamo che la prossima settimana al nostro ritorno a casa la situazione sarà molto diversa.”Ad aggiungere un’ulteriore nota al mix ci saranno anche alcuni cambi negli equipaggi, in particolare sia Argo di Jason Carroll che Black Star Sailing Team di Christian Zuerrer hanno optato per dei timonieri star per questo evento.Carroll ha rinunciato al suo ruolo, anche perché sta recuperando forze dopo un intervento, che sarà preso dal talentuoso tattico francese Sebastien Col. L’ultima volta che Col è stato al timone di un GC32 era il sostituto di Pierre Casiraghi su Malizia – Yacht Club de Monaco a Calvi nel 2017. E il team monegasco brillò in quella regata, fino allo sfortunato ritiro dell’ultima giornata, che gli costò la vittoria. Ma, come osserva Sebastien Col: “E’ passato tanto tempo da quando ho timorato un GC32. Abbiamo un team molto valido, ma ci vuole un po’ per trovare la giusta combinazione e comunicazione nelle manovre, specialmente quanto l’aria aumenta. Non abbiamo grandi aspettative.”
Il ruolo di Col verrà preso dallo spagnolo Manu Weiller, che l’ultima volta ha navigato sul GC32 giapponese Mamma Aiuto!
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