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Extreme Sailing Series, una giornata faticosa Extreme Sailing Series, una giornata faticosa
Nelle acque del Bosforo oggi è stata una giornata di freddo intenso, vento leggero e molto rafficato. Dopo l’incidente di ieri, mentre Alinghi è... Extreme Sailing Series, una giornata faticosa


Video courtesy Extreme Sailing Series.

Istanbul – Nelle acque del Bosforo oggi è stata una giornata di freddo intenso, vento leggero e molto rafficato. Dopo l’incidente di ieri, mentre Alinghi è riuscito a riparare i danni nel corso della notte e quindi a tornare in acqua in tempo per le regate odierne, Team Extreme a causa del danno strutturale allo scafo non ha potuto partecipare alla competizione. Il Comitato di Regata ha dunque concesso a Team Extreme la media dei piazzamenti delle regate precedenti.

Le regate sono state anche oggi molto impegnative dal punto di vista tattico data l’instabilità del vento, e la fortuna ha spesso giocato un ruolo determinante. Oggi sono state disputate ben dieci prove, un record per il circuito delle Extreme Sailing Series. A prendere il comando della classifica, nonostante i numerosi cambi al vertice nel corso della giornata, è stato alla fine il team dello skipper neozelandese Dean Barker. Emirates Team New Zealand infatti conduce con 228 punti, seguito da Artemis Racing a 224 e The Wave Muscat con 218 punti. Luna Rossa scende al quinto posto mentre Niceforyou all’undicesimo.

Oggi Giulia Conti, atleta olimpica di 470, candidata per Londra 2012, è stata ospite del team Niceforyou, e ha visitato il villaggio regate delle Extreme Sailing Series di Istanbul.

Domani sarà l’ultimo giorno dell’Act 3 delle Extreme Sailing Series. Il programma verrà diviso in due parti per consentire al pubblico e agli ospiti dei team di assistere al Gran Premio di Montecarlo.

Extreme Sailing Series, Istanbul – Day 4
1. Emirates Team New Zealand, pt. 228
2. Artemis Racing, pt. 224
3. The Wave, pt. 218
4. Groupe Edmond de Rotschild, pt. 217
5. Luna Rossa, pt. 156

Per consultare la classifica provvisoria clicca qui.

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