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"Gli anni si susseguono, e ognuno è diverso dai precedenti. Dopo la neve e il vento forte del 2010, è la prima volta in...

Primo Cup – Montecarlo – “Gli anni si susseguono, e ognuno è diverso dai precedenti. Dopo la neve e il vento forte del 2010, è la prima volta in ventisette che ci troviamo a fare i conti con condizioni del genere” ha dichiarato a margine della premiazione il presidente del Comitato di Regata della ventisettesima Primo Cup – Trophée Credit Suisse, Thierry Leret.

Parole utili a mandare in archivio un week end caratterizzato dalla presenza di cinque classi – Dragoni, Surprise, Esse 850, J-24 e Melges 20 – cento equipaggi e di un anticiclone che, posizionato sul Golfo di Genova, ha reso impossibile lo stendersi di brezze degne di tal nome. Ne è scaturita una condizione meteo tale da rendere possibile lo svolgimento di una sola prova, valida per tutte le classi impegnate.

“E’ il rischio che si corre quando si parla di regate. Abbiamo avuto condizioni straordinarie da martedì a giovedì, mentre gli equipaggi erano impegnati negli allenamenti” ha spiegato uno dei protagonisti della classe J-24, Jean Rodelato.

A determinare le gerarchie del week end di apertura della Primo Cup – Trophée Credit Suisse, evento che sancisce l’inizio delle ostilità stagionali, sono stati quindi i risultati della regata disputata sabato pomeriggio.

Grande era l’attesa per vedere all’opera i Melges 20, giunti in grande numero a festeggiare il loro debutto nella manifestazione. Diciassette barche in acqua e un podio che si è tinto interamente con i colori del Club Nautico Rimini. Sul gradino più alto è salito l’armatore di ITA-192, Marco Franchini, assieme a Pietro Corbucci e Gian Matteo Paulin. La seconda piazza è andata a Shadow di Marco Zaoli, Lorenzo De Felice ed Enrico Zennaro mentre in terza posizione hanno chiuso i vincitori della Gold Cup 2010, Francesco Farneti, Andrea Musone e Branko Brcin, ovvero il Reggini Sailing Team.

Primo Cup – Trophée Credit Suisse
J-24, 24 inscritti
1. Alessandro Cominelli, Dangerous, pt. 1
2. Mauricio Santa Cruz, Bruschetta, pt. 2
3. Marco Stefanoni, Kong Grifone, pt. 3

Esse 850, 8 iscritti
1. Charles Favre, Chantier Naval de Vidy, pt. 1
2. Alain Marchand, Otto Cinque, pt. 2
3.  Etiennee David, Luxmarie, pt. 3

Dragoni, 25 iscritti
1. Ivan Bradbury, Blue Haze, pt. 1
2. Ean Pugh, Eve, pt. 2
3. Anatoly Loginov, Annapurna, pt. 3

Melges 20, 17 iscritti
1. Marco Franchini, ITA-192, pt. 1
2. Marco Zaoli, Shadow, pt. 2
3. Francesco Farnetti, Reggini Sailing Team, pt. 3

Surprise, 25 iscritti
1. Cesare Vailati, Twins, pt. 1
2. Silvio Spellini, Olympic, pt. 2
3. Bryan Mettraux, CER 3 Aéroport Int’l de Genève, pt. 3

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