Volvo Cup Melges 24, Hurricane-Murphy&Nye: che grinta!
Dai teamMelges 24MonotipiaVelaVolvo Cup 9 Aprile 2010 Zerogradinord 0
[singlepic id=5532 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Melges 24 – Scarlino – Si è aperta con lo svolgimento di due manche la seconda tappa della Volvo Cup Melges 24 2010. Il vento leggero e instabile ha infatti impedito al Comitato di Regata di completare l’intero programma della giornata, che si sarebbe dovuta concludere con tre prove all’attivo.
Senza dubbio positivo il bilancio complessivo di Hurricane-Murphy&Nye che, vinta la prima regata al termine di un avvincente testa a testa con i migliori della classe, in occasione della seconda prova si è reso protagonista di una magistrale rimonta, in virtù della quale il team di Alberto Bolzan e Daniele Cassinari ha rimediato a una non-partenza e a un giro di boa attorno alla quarantesima posizione, chiudendo la manche al quattordicesimo posto.
Con quindici punti all’attivo, Hurricane-Murphy&Nye ha fatto ritorno all’ormeggio come quinta forza della classifica, anticipato di una manciata di lunghezze dagli estoni di Lenny, guidati al comando dal due volte medaglia olimpica Tonu Toniste. Tra lo scafo del binomio Testolin-Catalogna e il leader della prima ora si sono inseriti Uka Uka Racing di Lorenzo Bressani, Blu Moon di Flavio Favini e i sudafricani di Proximo, ispirati dall’esperienza di Ian Ainslie, già in Coppa America con Shosholoza.
L’evento riprenderà domani mattina. Il Comitato di Regata spera di far svolgere tre prove che, portando il totale a cinque, permetterebbero agli equipaggi di scartare il peggior risultato della serie. La frazione si concluderà domenica, giorno in cui non ci potranno essere regate dopo le 14.30.
Sentito in banchina
Paolo Testolin, co-armatore di Hurricane-Murphy&Nye: “Siamo soddisfatti di quanto raccolto oggi. Certo, dopo aver vinto la prima manche, era lecito aspettarsi qualcosa di più, ma le condizioni erano difficili e tutti o quasi hanno commesso qualche piccola imprecisione. La nota positiva è che dopo essere partiti in fondo alla flotta abbiamo recuperato una quarantina di posizioni, dimostrando di possedere spunto e determinazione e conquistando un quattordicesimo posto che lascia inalterate le possibilità di ottenere un buon piazzamento assoluto alla fine della serie”.
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