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John Pollard è una vecchia conoscenza del circuito Volvo Cup. L’avevamo già visto alla barra del Melges 24, peraltro omonimo, osservato speciale della ranking...

[singlepic id=6043 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Laser Sb3 – Torbole – John Pollard è una vecchia conoscenza del circuito Volvo Cup. L’avevamo già visto alla barra del Melges 24, peraltro omonimo, osservato speciale della ranking list mondiale e sempre lì a incalzare i top team di casa nostra.

Non sorprende quindi ritrovarlo ancora ai vertici della classifica anche se al timone di un altro monotipo. Conquistato dal Laser Sb3 Pollard ridisegna il Team Excellent e, con Robert Smith (già sul M24) e Charles Hook, muove su Torbole in questo primo appuntamento lacustre.

Siamo a Torbole dove la flotta dei Laser Sb3 di è data appuntamento per la terza tappa del circuito Volvo Cup 2010.

Dopo la lunga permanenza in quel di Numana, la classe si è trasferita sul Lago di Garda per il gran finale di stagione. Quella andata in scena in questo fine settimana gardesano è sì una semplice tappa di circuito, ma è soprattutto una preziosa occasione di allenamento in vista del Campionato Italiano e soprattutto di quello Mondiale.

Pollard, dicevamo, si impone sulla flotta con grande regolarità e senza mai scivolare sotto il terzo piazzamento.
Secondo, al termine delle 4 prove, c’è Stenghele di Pietro Negri con Roberto Caresani e Luigi Ravioli
L’OCS della prima giornata costa davvero tanto a Luca Bacci. Al timone di Phi Number con Duccio Colombi e Tiziano Nava mette a segno due primi e un secondo posto… Serve lo scarto per poter cancellare quella partenza affrettata… ma il vento dice no e il team si deve accontentare di un ottimo terzo posto finale.

“Un comitato davvero grandioso – commenta Pietro Negri al termine della due giorni – pochi sarebbero riusciti a indovinare l’ultima prova, pochi ci avrebbero creduto. Invece il comitato presiduto da Carla Malavolta ci ha chiamato fuori per tempo, quando ancora sembrava che l’Ora avesse tradito il Garda. Hanno posato il campo con grande rapidità e sono stati in grado di farci partire entro il limite massimo del tempo utile. Ma mano che i secondi passavano il vento si stendeva sempre più deciso e alla fine è uscita una bellissima regata son 12-15 nodi di vento. Il Circolo Vela Torbole, ancora una volta, ha confermato il livello di eccellenza per cui è universalmente conosciuto”.

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