Transat AG2R, dopo le Canarie guida Saveol
FigaroMonotipiaOceanoTransat 6.50Vela 27 Aprile 2010 Zerogradinord 0
Transat AG2R – La Palma – Passando per primi la boa obbligatoria di La Palma alla Canarie, Samantha Davies e Romain Attanasio hanno scritto la parola fine in coda alla prima parte della Transat AG2R 2010.
Per l’equipaggio di Saveaol, al comando dopo nove giorni di navigazione ma comunque inseguito da vicino dagli avversarsi, si tratta di un vantaggio psicologico non indifferente anche se, è bene ricordare, dieci miglia di margine non rappresentano al momento un vantaggio tale da poter dormire sonni tranquilli.
Certo è che da quando ha salutato le coste portoghesi la coppia franco-britannica ha camminato veloce, emergendo da una flotta che ha navigato pressochè compatta sin dagli attimi seguenti il via.
Ora, mentre Saveol pare alzare la prua navigando diretto verso sudovest, Brit Air, Cerlce Vert e Banque Populaire che lo seguono da vicinissimo paiono invece aver scelto una rotta diversa: da alcune ore, infatti, i binomi Lé Cleac’h-Delahaye, Morvan-de Broc e Gregoire-Venyard guardano maggiormente a sud.
Certo è che i primi quattro, compresi in una ventina di miglia, paiono aver scavato una specie di solco rispetto agli avversari: il quinto, Gaspe 7, è a quasi cinquanta miglia del battistrada e guida a sua volta un grupetto composto da sei barche.
Ora comincia la fase forse più difficile della regata: il salto transoceanico, che nel giro di una decina di giorni porterà gli equipaggi a Saint Barth.
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Video courtesy Transat AG2R.
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