The Nations Trophy Med League 2019, concluse le regate a Scarlino
In evidenzaMonotipiaVela 6 Maggio 2019 Zerogradinord 0
Scarlino – Si conclude alla Marina di Scarlino una settimana di grande vela. Tutte le 9 prove previste sono state disputate, permettendo ai partecipanti di regatare con venti da differenti direzioni e di intensità tra i 6 e gli oltre 20 nodi: lo spettacolo nel Golfo di Follonica non è mancato.
I primi due giorni sono stati all’insegna di venti medio-leggeri, mentre l’adrenalina non è mancata nella terza giornata, in cui il vento da scirocco ha superato i 20 nodi, con onda formata.
La quarta e ultima giornata, infine, ha visto venti leggeri in aumento, da quadranti occidentali.
La Marina di Scarlino è stata teatro di un evento dall’altissimo contenuto tecnico, alla presenza dei più noti tattici e velisti mondiali.
L’evento ha, tra l’altro, tenuto a battesimo la “nuova nata” di casa Nautor’s Swan, il ClubSwan 36 (la nuova imbarcazione, nata dalla penna del progettista Juan K.) che è stato presentato davanti a una gremita folla di velisti e giornalisti nel pomeriggio di venerdì 3 maggio.
Club Swan 50
Tra i ClubSwan 50, la regata si è decisa con l’ultima prova, vedendo a distanza di pochissimi punti i primi quattro team.
Ottima la prestazione del team tedesco di Niramo (alla tattica Bouwe Bekking) nel 3’ giorno, che con un 1’ e un 2’ parziali ha potuto mettere l’ipoteca sul primo posto. Non sono stati sufficienti un 2’ e un 3’ posto per Cuordileone (armatore Leonardo Ferragamo, tattico Ken Read) nell’ultimo giorno per raggiungere il team tedesco, che per un solo punto ha mantenuto la prima posizione.
Sul gradino più basso del podio il team tedesco di Earlybird (Hendrik Brandis, con alla tattica Chris Larson), che ha pagato caro un penultimo posto nella 4’ prova.
Swan 45
Non c’è stata battaglia con lo spagnolo Porron IX (Luis Senis), campione del mondo in carica, la cui costanza (2-1-2-1-4-2-1-4-3, i parziali) è stata premiata.
Al secondo posto l’olandese Motions (Lennard Van Oeveren), seguito dall’armatrice finlandese Tea Ekengren, a bordo di Blue Nights.
Club Swan 42
Anche tra ClubSwan 42 la battaglia è stata aperta sino all’ultima prova, e alla fine ha avuto la meglio il team del carrarino Carlandrea Simonelli (Fantaghirò), seguito dal concittadino Andrea Rossi (Mela). Sul gradino più basso del podio l’armatrice rumena Natalia Brailou (Natalia). Amaro in bocca per Far Star (Lorenzo Mondo), vincitore meno di un mese fa della prima tappa del circuito, disputata a Monaco, che deve accontentarsi del quarto posto.
La manifestazione è stata organizzata da Nautor’s Swan (per l’organizzazione tecnica del Club Nautico Scarlino), con il supporto di Resort Baia Scarlino, Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service.
Il Club Nautico Scarlino riconferma con questo evento la partnership con Rigoni d’Asiago, che ha deliziato con i suoi prodotti biologici i partecipanti alla manifestazione.
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