Primo Cup, il primo week end di regate

[singlepic=1712,250,170,,left]Primo Cup – Principato di Monaco – Solita parata di talenti e teste coronate alla Prima Cup, immancabile appuntamento di inizio stagione dedicato alle principali classi monotipo organizzato dallo Yacht Club de Monaco. Come sempre articolato su due week end, l’evento ha celebrato la venticinquesima edizione con una due giorni d’apertura caratterizzata dal vento teso e dal sole. Condizioni che hanno permesso all’organizzazione di disputare cinque manche, che hanno visto impegnati i Dragoni, i Melges 24, gli Esse 850, i Surprise e gli Smeralda 888.

Dragoni – Con 43 iscritti è sicuramente la classe più numerosa, segnata, oltretutto, dalla presenza di 11 equipaggi russi, tra cui spiccano nomi della vela olimpica come Alexander Muzychenko (Campione Olimpico nel 1980), Ekaterina Skudina (Campione del Mondo 1998 e selezionata a Qingdao)e Anatoly Loginov  su Annapurna, dimostratosi il più regolare conquistando la prova davanti al danese Jens Christensen su Men at work.
Da segnalare la bella prestazione di Chris Dicker al timone di Kuling, presidente della classe internazionale e rappresentante del Royal Yacht Squadron, che ha conquistato il terzo gradino del podio.
L’alto livello agonistico e la combattività sull’acqua non hanno risparmiato collisioni e un disalberamento a causa di una mancata precedenza, rendendo così le regate ancora più avvincenti per gli spettatori.

Melges 20 – Per la loro prima regata ufficiale, si sono presentati nove equipaggi transalpini, mostrando quanto può essere reattiva, veloce e planante anche con una brezza di media intensità questa barca, offrendo uno spettolo di avvincenti acrobazie.
Benedetto Gialongo su Value Team si è imposto nella classifica generale grazie alla vittoria nelle ultime due regate, seguito da Filippo Pacinotti al timone di Brontolo e Claudio Recchi su Team 93.

Melges 24 – Non accade di sovente vedere un equipaggio francese vittorioso in una competizione internazionale dei Melges 24. Maxime Paul a bordo di Marsail 1, invece, ripete la sua prestazione dello scorso anno alla Primo Cup, per ben tre volte questo week end.
Un palcoscenco carico di attori di grido che prepara la classe a Hyères, dove si svolgeranno i Campionati Europei.

Esse 850 – Una barca che naviga per la prima volta in mare, dimostrando tutte le sue capacità nelle evoluzioni sull’acqua salata come sa ben fare sull’acqua dolce. E anche se i concorrenti hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alle onde del Mediterraneo, questi regatanti di talento hanno saputo trovare immediatamente la loro via sul campo di regata.
Lo svizzero Charles Fabre su Chantier Naval de Vichy ha conquistato il podio davanti al leader della classe Daniel Schroff (4 Venti) e a Alain Marchand (Otto Cinque), grande habitué della Primo Cup e pluri vincitore a bordo dei Surprise.

Surprise – Un podio tutto svizzero in questa classe che non ha riservato nessuna sorpresa. CER 1 Implenia ha conquistato il primo gradino, seguito da Olimpic, timonato da Roberto Spata e da CER 2 Aeroport International de Geneve.

Smeralda 888 – Classe rappresentativa dello Yacht Club de Monaco, lo Smeralda 888, vanta dieci equipaggi monegaschi su undici iscritti. In questo week end il Principe Charles de Bourbon-Siciles, presidente della classe, conquista tre manche su cinque a bordo di Vamos Mi Amor, seguito da Botta Dritta di Adalberto Miani che, per l’occasione, aveva a bordo Lorenzo Bressani, Campione del Mondo in carica di Melges 24.

Related post

Miami Winter Regatta, la carica degli Audi Melges 20 Dai team, Sei Tu ci riprova sul Melges 20 Audi Melgs 20, flotte in attività La flotta del Nose Sailing Team si amplia