Platu 25 World Championship, da domani si regata ad Antibes
MonotipiaPlatu 25Vela 21 Settembre 2014 Zerogradinord 0
Antibes – Tutto è pronto per l’appuntamento con l’evento più atteso della stagione: gli equipaggi Platu 25 stanno convergendo verso Antibes, in Costa Azzurra, per prendere parte al Campionato Mondiale che si disputerà dal 22 al 27 settembre, organizzato dalla Société de Régates de Antibes – Juan les Pins..Da martedì prossimo, almeno quaranta team si schiereranno sulla linea di partenza. Non mancano equipaggi extraeuropei, come i giapponesi capitanati da Chono Shintaro al timone di “Cumadé”, anche se a farla da padroni sono gli italiani che mettono in campo una dozzina di barche, seguiti da tedeschi, austriaci e svizzeri che – terminata da poco la Central European Alp Cup, con ultima tappa a Mandello del Lario sul Lago di Como – schiereranno gli equipaggi più competitivi. Ottima anche la rappresentanza francese di classe Platu 25 che mette in acqua sette equipaggi tra i più agguerriti.
Ci sono tutte le premesse per un ottimo Mondiale e il presidente della classe Platu 25, Edoardo Barni, non nasconde la sua soddisfazione: “Da Antibes ripartiamo per un rilancio della classe internazionale che sta dimostrando una buona tenuta. La posizione strategica di Antibes e la buona presenza dei Platu 25 in Francia hanno contribuito a determinare la scelta dei Mondiali in Costa Azzurra. La tendenza però, dal prossimo anno, sarà quella di valorizzare la dimensione extraeuropea della classe, a partire da Giappone, Nuova Zelanda, Australia e Thailandia, dove c’è una presenza crescente delle flotte Platu 25. Per gli armatori si apre la prospettiva di raggiungere i campi di regata asiatici, avendo a disposizione barche a noleggio sul posto perfettamente armate e attrezzate. Sarà una sorta di ritorno alle origini visto che proprio la Thailandia, dove già da anni si svolge un partecipatissimo One Design Platu Championship, è il Paese dove Bruce Farr ha progettato il Platu, che prende il nome da un pesce che vive nelle acque tailandesi”.
Tutti gli occhi, anche quest’anno, sono puntati sui Campioni di sempre, gli italiani di Euz II Monella Vagabonda di Francesco Lanera con al timone Sandro Montefusco. Dopo aver conquistato due Mondiali Platu 25 (a Gmunden nel 2011 e a Cala de’ Medici nel 2012) e aver sfiorato per un pelo la vittoria nei Mondiali di Portosin, in Spagna, l’anno scorso – l’imbarcazione pugliese aveva concluso in seconda posizione, dietro ai portoghesi di Credite Egs ma a pari punti Euz II Monella Vagabonda si presenta sulla linea di partenza forte anche di una stagione nazionale di grande soddisfazione. Anche quest’anno infatti ha conquistato, ed è ormai la quinta volta, il titolo di campione italiano. Altro equipaggio molto competitivo, da tenere d’occhio, è Five for Fighting 3 di Tommaso De Bellis con al timone Giulio Desiderato, campione di 470. Pugliese anche lui, di stanza alla Lega Navale di Monopoli come il suo diretto avversario, è diventato da un paio di stagioni la spina nel fianco di Montefusco. Vediamo se ad Antibes, De Bellis riuscirà a spezzare la maledizione dell’eterno secondo. Tra gli italiani più competitivi ci sarà l’equipaggio della Marina Militare a bordo di Ghibli timonata da Ignazio Bonanno, Sei Bizzosa di Stefano Bettarini dalla Toscana e Di Nuovo Simpatia di Ferdinando Dandini de Sylva dal Lazio. In rappresentanza della folta flotta siciliana, scenderà in acqua Brera Hotel di Alberto Wolleb ed Emanuele Vitrano. Dal Lago di Como sono in partenza Bambolina di Michele Molfino, Kong – Bambino Viziato di Simonetta e Richard Martini, BiTiPi di Maurizio Molfino e Gallo Cedrone di Luca Nacci.
Tra i regatanti più competitivi con cui si dovranno confrontare i pugliesi, ci sono i tedeschi che schierano pezzi da novanta come i berlinesi Randale 3 timonata da Ingo Lochman e Gruen di Jens Ahlgrimm, gli svizzeri di Super Busi di Mathias Bermejo e Aramis di Martin Sigrist, Attenzione anche al tedesco Dorn Felix che regaterà su una imbarcazione francese e agli equipaggi locali, favoriti dalla conoscenza del campo di regata, in particolare Black Flag di Christophe Chaffardon che quest’anno ha fatto sua la Primo Cup a Montecarlo nella classe Platu 25.
Terminate le operazioni di iscrizioni e stazzatura, già lunedì 22 settembre si scende in acqua per la “practice race”, che servirà a saggiare gli avversari. E da martedì mattina si entra finalmente nel vivo del Campionato Mondiale Platu 25.
No comments so far.
Be first to leave comment below.