Melges 32 Boero World Championship, il titolo va a Tavatuy
In evidenzaMelges 32Melges 32 Worlds 2017MonotipiaVela 26 Agosto 2017 Zerogradinord 0
Cala Galera – Il nuovo Campione del Mondo Melges 32 è Tavatuy dell’armatore e timoniere Pavel Kuznetsov (con Eugeny Neugodnikov alle scelte tattiche) che porta il più importante Trofeo della Classe Melges 32, per la prima volta, in Russia.
Tavatuy conquista il titolo iridato dopo aver guidato il Melges 32 Boero World Championship dalla prima alla decima e ultima prova del programma, meritando senza discussioni un titolo che premia la solidità di questo equipaggio che non ha mostrato alcun timore reverenziale e alcuna debolezza di fronte a una flotta pronta a tutto per salire sul tetto del mondo.
Fino all’ultimo il Melges 32 Boero World Championship 2017 è stato tenuto aperto dal Campione Europeo in carica Tavatuy di Edoardo Lupi e Massimo Pessina (con Lorenzo Bressani alla tattica) che, prima dell’ultima prova, partiva a soli due punti di distacco dal leader. Di fatto la prova decisiva si trasformava in un vero e proprio match race e, già dalla partenza (sotto bandiera uniform), Tavatuy risolveva il duello a proprio favore spingendo Torpyone di un paio di secondi fuori dalla linea di partenza. Mossa che estrometteva automaticamente dalla rincorsa al titolo mondiale l’equipaggio azzurro che doveva così accontentarsi dell’argento (per la seconda volta nella propria carriera dopo il titolo di vicecampione del mondo di Miami 2014).
Alle spalle della sfida a due per il titolo l’ultima giornata del Mondiale ha visto una vera e propria battaglia per l’ultimo gradino del podio disponibile. La spunta all’ultimo prova il team italiano del veterano Fra Martina dei fratelli Edoardo e Vanni Pavesio (Manuel Weiler alla tattica), che mettono in fila rispettivamente il monegasco g-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio (con Branko Brcin) e il tedesco La Pericolosa di Christian Schwoerer (Nick Asher).
Proprio g-Spot ha comunque modo di gioire per il trionfo nella prima edizione della Melges World League, il circuito di 5 tappe di cui l’evento organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario rappresentava il quinto e ultimo appuntamento.
Se alla Russia va il titolo assoluto l’Italia oltre all’argento e bronzo può sorridere anche per il Mondiale conquistato nella divisione corinthian da Vitamina di Francesco Graziani.
Il commento di Pavel Kuznetsov nuovo Campione del Mondo Melges 32: “Dopo quattro anni di grande vela e divertimento in questa splendida classe monotipo e dopo aver risalito centimetro dopo centimetro la gerarchia della flotta con un grande lavoro da parte di tutto il team, possiamo alzare al cielo il Trofeo più bello ed importante della nostra carriera. Sono orgoglioso di essere riuscito a portare per la prima volta il titolo iridato in Russia, un Paese che ama profondamente la vela e che non smette di mietere successi non solo in questa Classe. Non partivamo con i favori del pronostico e proprio il fatto di non avere tutta la pressione sulle nostre spalle ci ha permesso di ingranare la marcia giusta fin dalla prima prova. Nel corso del Mondiale, vedendo la nostra velocità, scelte tattiche e cattiveria agonistica abbiamo capito che il grande risultato era sempre più alla nostra portata e oggi vogliamo solo festeggiare questo enorme successo che ci ripaga di tutto l’impegno messo incessantemente sui campi di regata Melges 32 sin dal nostro esordio”.
Francesco Graziani, Campione del Mondo corinthian: “Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande lavoro di squadra del nostro equipaggio che regata con il migliore spirito, fatto di amicizia e sacrificio l’uno per l’altro. È stato un Campionato durissimo nella nostra divisione perché fino a stamane partivamo a pari punti con i nostri connazionali di Caipirinha e questo dimostra il fascino di questa Classe anche nella divisione corinthian che, nella prossima stagione, vedrà l’arrivo di altri nuovi team.”
Alessandra Sensini, oro olimpico e vice Presidente CONI a margine della cerimonia di premiazione: “Il Melges 32 è una delle classi tecnicamente più interessanti della vela d’altura e sono contenta che abbia scelto la mia terra, la Toscana, e il Circolo Nautico e della Vela Argentario, che ha fatto la storia della vela italiana, per disputare il Mondiale 2017“.
Giangiacomo Serena di Lapigio, Presidente Melges 32 International Class Association: “Da presidente della Classe Melges 32 e da vice Presidente del circolo organizzatore, sono molto soddisfatto della serie di regate, combattute fino all’ultimo minuto. Sono anche grato al Comitato di Regata che è riuscito a farci disputare tutte e dieci le prove previste, con il gradimento di tutti i partecipanti. Da competitor avrei preferito chiudere sul podio di questo Mondiale, ma sono comunque soddisfatto di aver vinto la Melges 32 World League, ovvero l’ intero circuito dell’anno“.
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