[singlepic id=5816 w=300 h=204 float=left]Volvo Cup Melges 24 – Alghero – Niente vento, tutti a terra, ma chi ha vinto? In vetta alla classifica del Campionato Italiano Melges 24 di Alghero, dopo il non vento di oggi, figura il nome di Uka Uka Racing. Lorenzo Bressani e i suoi, in vero regolari e precisi prima manche a parte, ci sono stati proiettati ieri sera grazie a un redress. Uno di quelli che mai pensi possano essere accordati, perchè di solito le giurie neanche entrano nel merito di un OCS. E invece i testimoni – contro starter incluso – sono dalla parte del già campione mondiale, europeo e italiano e quindi avanti con la riparazione e avanti in classifica.
Una decisione che va storta a Saetta, protagonista indiscusso tra le boe, detronizzato dalla vetta a bocce ferme. Niccolò Bianchi ed Enrico Fonda non ci stanno: li si può capire. Da loro, in mattinata, è partita una richiesta di riparazione copiata da Blu Moon, terzo, almeno per ora. Pare ci siano testimoni pronti a dire che in effetti quella prua lì era un pò oltre la linea. Prepariamoci: ci sarà da discutere.
Insomma, ciò che è mancato in termini di emozioni in acqua – sei prove in quattro giorni in condizioni di vento leggero e instabile – ci apprestiamo a viverlo, nostro malgrado, a terra… anche se qualcuno ha giudicato emozione per gli occhi l’immagine dei sudafricani a torso nudo.
L’unica cosa certa, a questo punto, è che sarà un lungo pomeriggio… che dire? Vi terremo informati.
[AGGIORNAMENTO 19.44] Le barche sono ormai in viaggio verso il continente. Gli equipaggi hanno lasciato Alghero alla spicciolata, lasciandosi alle spalle qualche singolo rappresentante. Si resta ad aspettare un verdetto che non arriva: dopo sei ore, sei, di camera di consiglio, la Giuria del Campionato Italiano Melges 24 non ha ancora assunto una decisione. Sono stati ascoltati testimoni ed è stato messo agli atti un video della partenza preso dal controstarter. Niente. Sei ore, sei.
Intanto, causa traghetto, se ne sono andati anche Niccolò Bianchi, timoniere di Saetta, il suo tattico Enrico Fonda e il tattico di Blu Moon, Matteo Ivaldi. In pratica tutti i promotori della richiesta di riparazione contro la riammissione di Uka Uka Racing nella regata numero quattro di un campionato che, dal punto di vista organizzativo, in acqua non ha certo meritato la “c” maiuscola (a terra, invece, niente da eccepire sul lavoro Mediavip: mojito e porcetto più che graditi). Ad attendere resta solo Lorenzo Bressani. E se ci ordinassimo una pizza d’asporto?
[AGGIORNAMENTO 20.59] Ed ecco il verdetto. Decisione “italiana” per un Campionato Italiano Melges 24 destinato a diventare un caso ISAF. La giuria ha deciso: Uka Uka Racing e Saetta sono campioni italiani a ex-aequo. Attendiamo il verbale del dibattimento per capirne di più, dato che non esiste una soluzione “matematica” al caso.
Pare che la decisione sia dovuta al fatto che il redress riconosciuto ieri a Uka Uka Racing fosse stato assegnato nell’ottica di permettere ai due equipaggi di giocarsi il tutto l’ultima giornata. L’assenza di vento ha reso impossibile il risolversi della contesa tra le boe e quindi, dopo sette ore e mezza di camera di consiglio, quale miglior soluzione di premiare entrambi? Ogni commento, a questo punto, pare davvero superfluo.
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