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Buongiorno da Annapolis. Le nuvole alte e dense non abbandonano il cielo di Annapolis e mentre due golette che incrociano nei pressi del Chesapeake...

[singlepic id=4501 w=300 h=204 float=left]Melges 24 Worlds 2009 – Annapolis – Buongiorno da Annapolis. Le nuvole alte e dense non abbandonano il cielo di Annapolis e mentre due golette che incrociano nei pressi del Chesapeake Bay Bridge attira gli sguardi dei protagonisti, il Comitato di Regata predispone il campo per la prima partenza.

Il vento questa mattina sembra non voler tradire le aspettative e si presenta puntuale da nord-est con un’intensità di 10 nodi. Rimane solo da sperare nella sua regolarità.

Prima regata
10.54 – 15.54 italiane: Nemmeno il tempo di scriverlo ed ecco che il vento cala notevolmente di intensità, costringendo il Comitato a spostarsi alla ricerca di una brezza migliore.
11.53 – 16.54 italiane: Con circa un’ora e mezzo di ritardo sulla tabella di marcia il Comitato sta predisponendo la partenza della prima prova di giornata, la settima di questo Campionato del Mondo. Il vento proveniente da 70°-80° ha un’intensità, se così la vogliamo definire, pari a 5 nodi.
12.00 – 17.00 italiane: Settima prova partita. A nostro modesto avviso con il vento debolissimo che a 20 secondi dal via precipita lasciando le barche in balia quasi esclusivamnete della corrente il buon senso consiglierebbe l’interruzione delle procedure, specie in occasione di un evento come un Campionato del Mondo. Ma si sa, noi non siamo Giudici, quindi partenza regolare e richiamo individuale per le 15, 18, 20 e più barche che erano oltre la linea al momento dello start.
12.37 – 17.37 italiane: Nonostante un importante salto di vento – l’intensità rimane sui 5 nodi – il Comitato decide di mantenere invariato il campo: la conseguenza sono 51 Melges 24 in fila indiana.
12.50 – 17.50 italiane: In considerazione di un ulteriore salto di 30°, il Comitato decide di ridisporre la boa di bolina per 40°, accorciando il percorso da 1,6 miglia a 1 miglio: triste escamotage per portare a termine la regata nel tempo limite di 1 ora e 50 minuti.
13.14 – 18.14 italiane: A tagliare il traguardo con almeno tre minuti di vantaggio sul secondo è Uka Uka Racing di Lorenzo Santini. Buona prestazione anche per Fantastica di Nico Celon che si piazza quinto.

1. Uka Uka Racing (ITA-787)
2. Wild Child (USA-721)
3. WTF (USA-587)
4. Scotch Bonnet (USA-52)
5. Fantastica (ITA-765)
6. Full Medal Jacket (NOR-804)
7. High Voltage (USA-533)
8. Quantum Racing (USA-751)
9. Simplicity (USA-757)
10. Null (USA-620)

Per consultare la classifica generale provvisoria clicca qui.

Seconda regata
14.53 – 19.53 italiane: Ormai, a un’ora e mezza dalla fine della prima regata, il poco vento che soffia nella Chesapeake Bay ha impedito al Comitato di poter dare il via alla seconda prova di giornata.
15.03 – 20.03 italiane: Intelligenza su A. Seconda prova annullata.

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