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Dopo due prove a guidare la classifica del Mondiale Melges 24 di Annapolis è West Marine Rigging. L'equipaggio di Chris Larson anticipa di due...

[singlepic id=4446 w=300 h=204 float=left]Melges 24 Worlds 2009 – Annapolis – L’avevamo scritto ieri: mai escludere dalla rosa dei favoriti Terry Hutchinson, specie in un evento che si disputa dalle parti di casa sua, e occhio a Chris Larson, uno che il Melges 24 lo sa portare davvero. A conferma delle nostre, per onor di verità, semplici previsioni, la prima giornata del Campionato Mondiale Melges 24 ha subito evidenziato l’ottimo stato di forma del secondo, balzato in testa alla classifica, e l’ottimo spunto prestazionale del primo, capace di vincere, convincendo, la prova d’apertura. Una performance, quella di Hutchinson e di Quantum Racing (1-38), che non ha trovato il conforto di una seconda manche di pari grandezza.

Colpa delle condizioni meteo, complicate al punto da mandare nel pallone anche i padroni di casa: sulle opache acque della Chesapeake Bay, infatti, la debole brezza da nordest si è esibita in una serie di salti mortali da far invidia ai migliori acrobati da circo. Difficile capirci qualcosa, difficile far bene e poi confermarsi, rimediando due piazzamenti che non puzzano di scarto.

A riuscirci sono stati il già citato Larson che al timone di West Marine Rigging (5-2) ha tastato il polso alla flotta nel corso della prima manche, chiudendo quinto al termine di una volata con Blu Moon (3-6) e WTF (4-7), e ha trovato la strada del secondo posto in occasione della prova seguente, semplicemente dominata da un Gullisara (9-1) da applausi, anche lui nella ristrettissima cerchia di chi si è sempre piazzato tra i dieci.

L’equipaggio di Carlo Fracassoli ed Enrico Fonda, nono nella regata uno, è salito in cattedra durante il primo lato di poppa della seconda regata e si è esibito in una progressione davvero impressionante, valsa un notevole margine di vantaggio sugli inseguitori. Con un totale di dieci punti, Gullisara occupa la terza posizione, a una sola lunghezza da un Blu Moon che ha fatto della concretezza – e della velocità – la sua arma in più. Gli uomini di Franco Rossini, guidati dalla coppia Favini-Col, sono stati regolari nell’incrociare sempre tra i primi e hanno dimostrato grande concentrazione uscendo indenni da un paio di situazioni piuttosto delicate.

Ai piedi del podio, raggruppati in una manciata di punti, gravitano i vari WTF, Full Medal Jacket (8-4) e Full Throttle (2-12). Tra il sesto e il settimo posto c’è il primo buco di una classifica già piuttosto lunga: Event’s Clothing, infatti, è a otto punti dallo scafo di Brian Porter e anticipa Rock N Roll (18-5) e Joe Fly (6-18).

Inizia in salita il Mondiale dei campioni in carica di Uka Uka Racing (26-10), comunque protagonisti di una buona reazione dopo una prima prova da dimenticare, e di Fantastica (23-23), portato da un Nicola Celon in evidente difficoltà tra i refoli evanescenti della Chesapeake Bay.

Melges 24 Worlds 2009, dopo 2 prove
1. West Marine Rigging, C.Larson, 5-2, pt. 7
2. Blu Moon, F.Rossini, 3-6, pt. 9
3. Gullisara, C.Fracassoli, 9-1, pt. 10
4. WTF, Field, 4-7, pt. 11
5. Full Medal Jacket, 8-4, pt. 12

Per consultare la classifica clicca qui.

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