Salò – Due bellissime giornate hanno caratterizzato la prima fase della Match Race Cup 2014 che si è disputata nel golfo di Salò sabato 5 e domenica 6 luglio.
La manifestazione – organizzata dalla Società Canottieri Garda Salò con la collaborazione della Associazione Vela Crema, dell’Associazione Italiana Classe Protagonist 7.50, dell’Associazione Classe Dolphin 81 e giunta alla quattordicesima edizione – ha visto la partecipazione di otto Protagonist che hanno aderito e si sono presentati alla via.
Come di consueto, il golfo di Salò ha permesso lo svolgimento di tutti e quattordici i voli in programma.
La giornata di sabato ha visto El Moro di Luca Pavoni spiccare il volo, dimostrando di non avere rivali negli uno-contro-uno e aggiudicandosi sette voli su sette. Secondo chiude MisterMax di Alberto Bonatti e terzo Mmhaiii Più condotta da Antonio Scialpi, a pari punti con Te Bambo e Whisper.
Domenica i primi scontri sono stati ad eliminazione diretta. I vincitori di questi si sono sfidati a loro volta “al meglio delle due prove” tutte chiuse con un 2 a 0 secco.
Le posizioni in classifica risultano invariate rispetto al giorno prima.
Vince dunque El Moro, di Luca Pavoni timonata da Enrico Sinibaldi, con Marco Schirato alle scotte, e Sandro Giacomini a completare un team imbattibile, che si aggiudica tutti i match disputati.
Secondo MisterMax e terzo Mmhaiii Più. Whisper di Andrea Taddei chiude quinto dietro al defender Tè Bambo, già classificato, e si qualifica per la fase finale che si svolgerà a Moniga del Garda il 13 e 14 settembre e che stabilirà il team che dovrà sfidare Tè Bambo, defender 2013.
Ottima la conduzione del comitato di regata presieduto da Franca Venè, coadiuvata da Ermindo Miniati, Vincenzo Cinalli, dagli Arbitri: Capo Arbitro Andrea Molinari, Antonio Rotondo, Flavio Poli, Ernesto Zucca
Soddisfatto l’arbitro Andrea Molinari che da anni segue la Classe Protagonist nei MR. In una sua intervista ha dichiarato:
“Livello tecnico molto alto e in continua crescita. Quasi tutte le chiamate fatte da parte degli equipaggi risultavano fondate, su una buona percezione di una infrazione delle regola di regata, si sono visti molti incroci con posizioni non sempre scontate. Sebbene la disciplina dei MR sia basata sullo scontro di “uno contro uno”, si crea uno spirito di aiuto dove i più forti aiutano quelli che ne sanno meno perché soltanto allineando le preparazione diventa bello partecipare”.
In questo weekend la Classe Protagonist ha dimostrato di avere assimilato questa filosofia, con la presenza di equipaggi rodati che si sono prodigati nel dare consigli agli equipaggi che per la prima volta si sono cimentati negli scontri diretti.
Si chiude così la prima fase della quattordicesima Match Race Cup, con grande soddisfazione per una Classe che dimostra di aver fatto proprio lo spirito descritto dall’arbitro Molinari e continua a saper conciliare spirito di gruppo e di rispetto reciproco con un livello tecnico-agonistico in continua crescita.
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