Key West Race Week, la spuntano Blu Moon e i Mascalzoni

Key West Race Week – Key West – Ha lottato sino alla fine, ma Uka Uka Racing dell’armatore Lorenzo Santini con il campione triestino Lorenzo Bressani al timone ha dovuto cedere il trono di Key West a Blu Moon del duo Favini-Ivaldi. È stato un duello con vari colpi di scena e dall’esito incerto fin dai primi incroci del campionato, come da tradizione tra queste due barche, la cui rivalità è ormai storica.

“E’ stata una settimana molto intensa – ha detto Bressani appena rientrato a terra – che entrambi volevamo vincere. Peccato per la giornata di ieri con poca aria in cui non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, comunque complimenti a Favini. Siamo comunque soddisfatti del secondo posto e guardiamo alle prossime regate qui in America con ottimismo. Il nostro obiettivo per il 2011 è il Campionato del Mondo che si svolgerà in Texas a maggio”.

Oggi il comitato di regata ha fatto disputare tre prove, con aria da sud che non è mai salita oltre gli 8 nodi. Uka Uka Racing ha chiuso ottavo la prima regata, ma poi Bressani e i suo hanno cambiato passo e conquistato un primo e un secondo che ha consentito di mettere al sicuro il secondo posto ma non di impensierire gli uomini di Franco Rossini. Per Favini, invece, la giornata si è aperta con una vittoria seguita da 4-DNF (la regata era stata compromessa da partenza anticipata e il team ha deciso il rientro in porto). Bravo il norvegese Lars Horn Johannessen, che con i parziali 3-5-1 è riuscito a conquistare il terzo posto risalendo diverse posizioni in classifica.

Le tre prove odierne hanno evidenziato lo straordinario stato di forma di Mascalzone Latino che con due primi e un quinto ha chiuso alla pari con Team Aqua, ma l’ha messo in coda grazie ai migliori parziali e ha tenuto testa al ritorno di Oracle Racing, rimasto terzo a un punto dalla vetta. L’equipaggio di Vincenzo Onorato e del tattico Francesco Bruni si è così cavato la soddisfazione di un nuovo successo nell’ambito della classe riservata al monotipo disegnato da Russell Coutts e Andrej Justin. Un successo di minor prestigio rispetto a quello ottenuto nelle acque di Miami lo scorso dicembre, dove gli RC44 impegnati erano molti di più, ma non per questo più semplice.

Tra i Melges 32, presenti in gran numero, convincente vittoria per Goombay Smash di William Douglass, primo con sue punti di margine su Warpath. Sesto posto finale per Fantastica di Lanfranco Cirillo che, nel corso della giornata conclusiva, non è riuscito a migliorare ulteriormente la sua posizione di classifica, compromessa da un avvio incerto.

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