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Circuito Nazionale Platu 25, non c’è storia: vince Euz II Monella Vagabonda Circuito Nazionale Platu 25, non c’è storia: vince Euz II Monella Vagabonda
Al termine di sette prove molto combattute è ancora una volta l’imbarcazione pugliese Euz II Monella Vagabonda di Francesco Lanera a calcare il gradino... Circuito Nazionale Platu 25, non c’è storia: vince Euz II Monella Vagabonda

Euz II Monella Vagabonda - Circuito Nazionale Platu 25Favignana – Al termine di sette prove molto combattute è ancora una volta l’imbarcazione pugliese Euz II Monella Vagabonda di Francesco Lanera a calcare il gradino più alto del podio. Con sei primi e un secondo posto di scarto, Euz II continua a dominare quasi incontrastata, confermando la propria tempra di fuoriclasse. Con al timone Simone Ferrarese, recentemente medaglia d’argento all’Europeo di Match Race, la barca due volte campione del mondo e già campione d’Italia, si avvia a vele spiegate verso la terza tappa di San Vito Lo Capo, dove si prepara a difendere il titolo tricolore.

Francesco Lanera, traccia un bilancio più che positivo di queste tre giornate a Favignana: “Abbiamo disputato regate molto belle e dall’esito per niente scontato. Oggi, nella prima prova, c’è stata una battaglia avvincente: abbiamo girato terzi alla prima bolina ed eravamo secondi alla seconda, e solo nell’ultimo bordo siamo riusciti a recuperare. C’è stato un bel confronto tra noi, i colleghi pugliesi di Five for Fighting 3 e i romani di Di Nuovo Simpatia. A San Vito Lo Capo, tornerà al timone Sandro Montefusco, e ci presenteremo alla linea di partenza del Campionato Italiano nella nostra formazione consueta. Abbiamo un bel trend positivo alle spalle, ma questo non ci autorizza a non affrontare ogni prova come se fosse la prima, e con questo spirito ci presenteremo a San Vito”.

L’altra barca pugliese Five for Fighting 3 di Tommaso De Bellis conclude la tappa di Favignana con un quarto e un terzo posto, portandosi a casa un bel secondo posto in classifica generale. Con un equipaggio agguerrito e pluridecorato – l’olimpionico Michele Regolo alla tattica e il pluricampione in Laser e 420 Andrea Airò al timone – per De Bellis il bilancio è più che positivo: “Siamo soddisfatti per il risultato e per le fantastiche regate che abbiamo disputato. Oggi con mare piatto e vento leggero da Sud, è stato un piacere scendere in acqua. Ci presentiamo ben allenati all’appuntamento con il Campionato Italiano a San Vito Lo Capo, dove sono attese più di 25 equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia”.

L’imbarcazione romana Di Nuovo Simpatia di Ferdinando Dandini Sylva, oggi si è resa protagonista di un balzo in avanti mozzafiato: dal settimo posto di ieri, in classifica generale, è risalita al terzo posto, aggiudicandosi il podio. Con due secondi posti da manuale, Ferdinando Dandini ha surclassato gli avversari più competitivi che aveva davanti. “E’ stata una giornata spettacolare – commenta soddisfatto – Il vento leggero ci ha favoriti perché avevamo a prua una ragazza di soli 48 chili che, naturalmente, ha potuto dare il meglio di sé nelle condizioni di oggi. Con poco vento siamo davvero competitivi, così come dimostra anche la prima prova della seconda giornata, disputata con un vento di circa 7-10 nodi”. Il resto l’hanno fatto Jok Galanti al timone e Federico Savoia alle scotte.

I catanesi di Jhaplin 007 – Wolverine St concludono al quarto posto, dopo la spettacolare rimonta di ieri. Come sottolineato da Cesare Dell’Aria: “Il vento variabile ha reso difficile il campo di regata. Non siamo riusciti a replicare il bel risultato di ieri, ma siamo comunque soddisfatti per il risultato finale. Abbiamo fatto meglio rispetto alla prima tappa a Marsala del mese scorso, in cui abbiamo concluso al sesto posto. Qui a Favignana festeggiamo il nostro quarto posto in classifica generale. Visto che a ogni tappa riusciamo a risalire qualche gradino della classifica, ci impegneremo per guadagnare altre posizioni a San Vito lo Capo”.

Per l’imbarcazione marsalese di Poquito Jr di Giuseppe Alagna c’è il quinto posto. Dopo la prima prova di oggi con un bel terzo posto, la black flag nella seconda partenza, ha purtroppo arrestato la corsa inesorabile di questo talentuoso equipaggio che certamente avrà ancora molo da dire durante il Campionato Italiano a San Vito lo Capo. Anche Ghibly di Ignazio Bonanno che corre sotto le insegne della Marina Militare, ha dovuto pagare lo scotto di una black flag nell’ultima prova, così come l’imbarcazione palermitana di Brera Hotels di Alberto Wolleb che, fino a ieri, difendeva la quarta posizione e oggi si deve concludere dell’ottavo posto nella classifica.

Si conclude così, dopo tre giornate splendide di sole e vento, questa seconda tappa di Coppa Italia a Favignana che ha visto la partecipazione di 18 equipaggi, tra cui due Navis Vela timonata da Marina Kasatova e Navis Bravo di Valery Babakov provenienti dalla Russa.

L’impeccabile organizzazione a terra, condotta dalla regia del CUS di Palermo, e l’organizzazione in mare, affidata alla comprovata esperienza di Mario De Grenet, hanno reso queste giornate.

Per consultare la classifica finale clicca qui.

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