Audi Melges 32 Saling Series, Fratelli Giacomel Audi al debutto
Melges 32MonotipiaVela 24 Giugno 2010 Zerogradinord 1
Audi Melges 32 Sailing Series – Porto Cervo – Fratelli Giacomel Audi è un nome indissolubilmente legato alla grande vela agonistica. Dal 2003 la passione di Fratelli Giacomel Audi ha accompagnato in tutto il mondo i team di Riccardo Simoneschi conquistando successi a livello nazionale ed internazionale in varie classi, dai monotipo Melges 24 e Platu 25, alla formula IMS fino al TP52. Audi Giacomel, oggi, è il nome di un Melges 32 che farà il proprio esordio assoluto nell’Audi Sailing Series 2010 in occasione dell’atteso appuntamento agonistico di Porto Cervo con l’Audi Invitational.
La classe monotipo Melges 32 prevede la regola dell’owner-driver non professionista che porterà dunque Riccardo Simoneschi a ricoprire l’inedito ruolo di tattico al fianco del timoniere Guido Miani che, con inesauribile passione, torna alla barra dopo una lunga assenza dai campi di regata.
Il Melges 32 Audi Giacomel è atteso immediatamente da un intenso programma agonistico che vedrà il team impegnato per dieci giorni a Porto Cervo, dapprima con le regate dell’Audi Invitational e immediatamente a seguire con l’Audi Sardinia Cup, il Campionato del Mondo a squadre per nazioni dove Audi Giacomel, insieme al Farr 40 a stelle e strisce Plenty di Alex Roepers, difenderà i colori del Principato di Monaco e dello Yacht Club de Monaco.
Per Riccardo Simoneschi “…è un vero piacere, oltre che una grande attestazione di stima per il mio team e per quanto fatto in passato, aver ricevuto l’invito da parte dei fratelli Giacomel a tornare a firmare una sfida sportiva con il loro nome. L’impegno a bordo del Melges 32, imbarcazione su cui non ho mai avuto il piacere di regatare sino ad ora, sarà difficile poiché la nostra esperienza non è pari a quella di molti ottimi equipaggi e velisti che abitualmente si confrontano in questa spettacolare classe. Da un lato vogliamo imparare in fretta e dall’altro puntiamo a toglierci da subito qualche soddisfazione, avversari permettendo”.
