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Porto Cervo e la grande vela ancora una volta uniti. A pochi giorni dalla conclusione della Maxi Yacht Rolex Cup, in Gallura è il...

[singlepic=407,250,170,,left]Rolex Swan Cup – Porto Cervo – Va in scena a partire da domani al 14 settembre, la quindicesima Rolex Swan Cup, evento organizzato dal 1980 dallo Yacht Club Costa Smeralda. L’edizione di quest’anno ha riunito una flotta imponente e cosmopolita: lungo le banchine sono infatti ormeggiati centodue scafi provenienti da diciannove nazioni. Espressione della felice dinastia del cantiere finlandese Nautor, gli Swan partecipanti – dal più piccolo 371 Rosinante al 112 piedi Highland Breeze – sono stati suddivisi in quattro classi.
I trentadue scafi che superano i diciotto metri di lunghezza correranno nella divisione Maxi con sistema di rating IRC. Alla divisione Classic, invece, appartengono trentanove barche di lunghezza inferiore ai diciotto metri; questo gruppo regaterà con il sistema di stazza appositamente sviluppato dal cantiere che l’ha denominato NSR (Nautor’s Swan Rating). Regateranno invece in tempo reale le due classi one-design riservate ai neonati Club Swan 42, per la prima volta a Porto Cervo, e ai sempre affascinanti Swan 45, che nel corso dell’evento si contenderanno anche il titolo iridato. Occhi puntati sul campione in carica, Plenty, scafo dell’americano Alex Roepers, e su DSK Comifin di Danilo Salsi, vincitore di classe della Rolex Swan Cup 2006.
Sei le giornate di regata, che si svolgeranno su percorsi stabiliti di giorno in giorno dal Comitato di Regata presieduto da Peter Craig. Il programma conoscerà un giorno diverso dal solito venerdì prossimo, quando a scendere in acqua, mentre gli altri riposeranno, sarà solo la classe Swan 45.
“È un’edizione memorabile – esulta lo skipper Enrico Chieffi, Marketing Director della Nautor’s Swan – la seconda più numerosa di sempre e certamente la più significativa per la qualità dei team iscritti. Abbiamo una dimensione media delle barche che non è mai stata così alta. La Swan Gold Cup riservata ai 45 è un ulteriore elemento di altissimo valore tecnico e agonistico. C’è inoltre il debutto internazionale della nuova classe Club Swan 42, one-design voluto dal New York Yacht Club: l’ottavo one-design del suo glorioso secolo di storia”.
Fitto anche il programma a terra durante ogni serata: eventi riservati ad armatori e ad equipaggi con cene di gala e crew party. Alle mogli degli armatori rimaste a terra, mercoledì prossimo, la Clubhouse dello Yacht Club Costa Smeralda dedicherà un lunch speciale.

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