Il volo dei Maxi
Alfa RomeoMaxiMaxi Yacht Rolex CupVela 2 Settembre 2008 Zerogradinord 0
[singlepic=372,170,250,,left]Maxi Yacht Rolex Cup – Porto Cervo – Quindici nodi di Maestrale hanno accolto, nelle Bocche di Bonifacio, i quaranta iscritti alla Maxi Yacht Rolex Cup 2008, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda.
Partiti dalle acque antistanti Porto Cervo, gli undici scafi della divisione Cruising hanno abbandonato il resto della flotta a Punta Sardegna, proseguendo fino al faro di Barrettinelli per scendere ad est di Caprera verso la linea del traguardo posto nelle acque cristalline del Golfo del Pevero. Per gli altri partecipanti invece, una rotta di trentanove miglia, passando la secca di Lavezzi e planando verso l’ambito traguardo.
Vincitore, nella classe Racing, il velocissimo Alfa Romeo, timonato da Neville Crichton. Tra i Mini Maxi, ottima la prestazione, in tempo compensato, dello scafo statunitense Numbers, condotto dal protagonista dell’America’s Cup, Ernesto Bertarelli. Distaccato di numerose lunghezze, Moneypenny, con a bordo Paul Cayard e Francesco De Angelis, si classifica secondo, seguito da Rosebud/Team DYT di Roger Sturgeon.
L’attenzione era volta, sulla più piccola delle creature di Crichton, la neonata Alfa Romeo 3. Finita quinta in classifica con l’handicap attribuitogli, è stata prima assoluta in tempo reale sulla linea del traguardo. Nella stessa classe invece, l’esordio dell’attore Claudio Amendola a bordo di Acaia Cube, si è chiuso con un sedicesimo posto.
Va al patron del gruppo L’Oreal, Lindsay Owen Jones, il primo posto in tempo compensato della classe Wally, conquistata con lo scafo Magic Carpet 2, di cui è timoniere e armatore. Secondi gli inglesi di Highland Fling X, che hanno anticipato lo scafo monegasco Genie del Principe Carlo di Borbone.
Nella Cruising division, classe dei Maxi più imponenti, passa primo il mitico Ranger, battente bandiera delle Cayman, anticipando il custom yacht Salperton, disegnato dallo Studio Navale Dubois, e il J-Class Velsheda.
Sentito in banchina:
Claudio Amendola, armatore di Acaia Cube: “Da molti anni navigo in Sardegna a vela, in particolare sulle barche d’epoca dove il mio ruolo consueto è alle manovre dell’albero. Oggi a bordo ho scelto invece di godermi il set della regata da puro armatore, per un giorno nessun ruolo da attore: se posso usare una metafora si può dire che in coperta ho fatto semplicemente il produttore”.
Per consultare le classifiche clicca qui.
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La prima giornata di regate. Video courtesy www.yccs.it.
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La presentazione. Video courtesy http://www.regattanews.com/.
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