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A un anno di distanza è sempre inglese il vessillo che sventola sul gradino più alto del podio della Stena Sweden Match Cup, evento...

Marstrand – A un anno di distanza è sempre inglese il vessillo che sventola sul gradino più alto del podio della Stena Sweden Match Cup, evento valido ai fini del World Match Racing Tour. A Ben Ainslie, che aveva vinto l’edizione 2010, è infatti succeduto il due volte campione iridato Ian Williams che ha superato Bjorn Hansen al termine di una finale protrattasi sino alla disputa del quinto e decisivo match, conclusosi con lo skipper svedese gravato da due penalità.

E’ stata una finale incredibile – ha commentato un felicissimo Ian Williams – Abbiamo migliorato strada facendo e nel match decisivo, dopo essere scampati a due richieste di penalità, siamo riusciti a non perdere il contatto con Hansen e nonostante ci trovassimo a inseguirlo, siamo riusciti a sfruttare al meglio l’occasione che ci si è presentata nelle fasi di approccio della seconda boa al vento“.

Dal canto suo Hansen, che poche settimane fa si era imposto nella tappa coreana del circuito, ha visto così svanire la possibilià di bissare il successo ottenuto nelle acque di Marstrand nel 2007. Per la cronaca, è la seconda volta consecutiva che il timoniere svedese viene superato da Williams in occasione di uno scontro ad eliminazione diretta.

Abbiamo regatato bene tutta la settimana – ha commentato un Hansen particolarmente abbattuto – Sapevamo che contro Ian non era facile, ma ci abbiamo creduto sino alla fine. Ci vorrà qualche birra per tirarsi su di morale. Questo, del resto, è il match race“.

A completare il podio della manifestazione è stato Jesper Radich che, nella finale di consolazione, ha regolato con il minimo scarto (2-1) Peter Gilmour, che ci ha messo del suo regalando al temibile avversario un punto in seguito a una collisione.

In seguito a quanto accaduto nelle acque di Marstrand, la classifica del World Match Racing Tour si è accorciata sensibilmente. Francesco Bruni, in Svezia fuori già al primo turno eliminatorio, è ancora al comando della graduatoria, ma Peter Gilmour lo incalza a sette punti di distacco. Il quattro volte campione iridato è inseguito da Ian Williams, lontano solo tre lunghezze dalla seconda piazza. Più stacccati sono gli altri inseguitori: Jesper Radich, quarto assoluto, è a dodici punti dal talento britannico.

World Match Racing Tour
1. Francesco Bruni, pt. 81
2. Peter Gilmour, pt. 74
3. Ian Williams, pt. 71
4. Jesper Radich, pt. 59
5. Torvar Mirsky, pt. 59

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