Vendée Globe, Macif sempre al comando ma Banque Populaire non si arrende

IMOCA 60 Level Class Oceano Vela Vendée Globe 21 Gennaio 2013 Zerogradinord 0

Continua senza esitazioni la cavalcata di Francois Gabart alla volta di Les Sables d'Olonne, approdo finale della Vendée Globe.

Day 72 highlights by VendeeGlobeTV

Oceano Atlantico – Continua senza esitazioni la cavalcata di Francois Gabart alla volta di Les Sables d’Olonne, approdo finale della Vendée Globe. Superato di slancio il sempre ostico passaggio dei Doldrum, lo skipper di Macif è ora in centro Atlantico, a metà strada tra Capo Verde e le Canarie. Dal momento in cui è tornato a navigare nell’emisfero nord, Gabart ha tenuto la prua verso nord-nordovest, copiato nel suo avanzare dall’avversario numero uno: Armel Le Cléac’h.

Pur consapevole che restando nella scia del leader potrà insidiarlo solo in caso di rotture, lo skipper di Banque Populaire, messo all’angolo da una condizione meteo che chiude il campo alle ipotesi, non ha, almeno per ora, altre carte da giocare. Meglio quindi restare a 150 miglia da Gabart, ora lontano 1858 miglia dal traguardo, piuttosto che tentare una sortita potenzialmente disastrosa.

Mentre la coppia di testa pensa ormai con una certa frequenza all’aria di casa, Jean Pierre Dick e Alex Thomson sono in lotta per il terzo gradino del podio. Il primo ha quasi 300 miglia di vantaggio su Hugo Boss, ma le quasi 3.000 miglia che mancano per arrivare a Les Sables d’Olonne non sono cosa da poco ed è il caso di dire che tutto puà davvero succedere.

Ben oltre Capo Horn è anche Alessandro Di Benedetto che, nel corso delle ultime ore, ha salutato le Isole Falkland. Sempre ultimo in classifica, il solitario italiano è pesantemente staccato da Tanguy de la Motte, penultima forza della classifica vessato dalla rottura di una pala del timone.

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