Vendée Globe, Macif: 482,91 miglia in 24 ore
IMOCA 60Level ClassOceanoRecordVelaVendée Globe 1 Dicembre 2012 Zerogradinord 0
Day 21 highlights – Friday, November 30, 2012 di VendeeGlobeTV
Oceano Atlantico – L’accelerazione impressa dal nuovo sistema meteo è stata di quelle toste: gli IMOCA 60 volano verso il Sudafrica a medie di tutto rispetto e in vetta si fanno i conti di chi, nella discesa “atlantica”, ha perso e chi, invece, ha guadagnato.
Di certo ha fatto bottino pieno Francois Gabart: già protagonista nelle battute iniziali, lo skipper di Macif ha frantumato il record di percorrenza nelle 24 ore su monoscafo per solitari. Un primato che Alex Thomson, attualmente quinto a 104 miglia dal leader e primo a complimentarsi con Gabart, aveva stabilito oltre dieci anni. Oggi Macif ha fatto segnare 475,5 miglia, corrette poi a 482,91 dalla Direzione Regata: un totale che fissa la media a 20,1 nodi.
Un record che potrebbe avere vita molto breve, visto il perdurare delle condizioni meteo e la folle volata che vede impegnati Jean Pierre Dick, Bernard Stamm e lo stesso Francois Gabart.
Intanto, Armel Le Cléac’h, al comando da prima dei doldrums con il suo Banque Populaire, è stato raggiunto dallo stesso sistema cavalcato da Gabart e soci, premiati dalla scelta di scendere profondi alcuni giorni fa, quando Le Cléac’h ha preferito fare rotta direttamente verso Città del Capo. Dopo aver goduto di un margine superiore alle 200 miglia sul più immediato degli inseguitori, Le Cléac’h ha ora appena 20 miglia su Jean Pierre Dick, sempre competitvo sul plurivittorioso Virbac Paprec 3, e 44 su Macif.
Armel Le Cléac’h, nel corso di un collegamento audio, non si è detto poi troppo preoccupato: “I miei avversari sono vicini, ma non va poi troppo male. Ora il vento va dai 20 ai 25 nodi e in queste ore ho fatto ogni controllo possibile dell’attrezzatura: sia io che Banque Populaire siamo pronti per il sud“.
Osservando il meteo nel dettaglio, va detto che agli skipper manca davvero poco all’ingresso nei 40 Ruggenti: la latitudine dellIsola di Gough, vicina ai 40° sud, è ormai prossima. Sono questi gli attimi in cui il Vendée Globe, dopo il pre e il post Equatore, entra nella terza fase, il profondo sud.
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