Vendée Globe, Groupe Bel si ritira mentre Macif fa da battistrada

Les images de Groupe Bel après l’accident di VendeeGlobeTV

Day 3 highlights – Monday, November 12, 2012 di VendeeGlobeTV

Madeira – Tempo di prime decisioni tattiche per i solitari protagonisti della settima edizione del Vendée Globe. Transitati al traverso di Capo Finisterre poco più di 24 ore fa, Francois Gabart e i suoi inseguitori hanno dovuto decidere lungo che rotta procedere per proseguire la discesa verso sud. Tutto questo mentre Groupe Bel, l’IMOCA 60 di Kito De Pavant, veniva speronato da un peschereccio riportando danni gravi al punto da doversi ritirare.

Macif sempre al comando, quindi, quel tanto che basta per agganciare il vento dai quadranti settentrionali utile a scendere veloce verso Madeira e le Canarie: un sogno durato meno del previsto per Gabart, che nel frattempo ha alzato la prua e ora naviga verso sudovest, seguito da Bernard Stamm e Armel Le Cléac’h, staccati rispettivamente di 29 e 39 miglia. Più attardato – 71 miglia – Jean Pierre Dick, che sul plurivittorioso Virbac Paprec 3 pare pagare qualcosa in termini di velocità al trio di testa, non a caso impegnato a bordo degli scafi più recenti.

Addirittura staccato di 400 miglia Team Plastique di Alessandro Di Benedetto, che alle spalle, a parte il polacco Zbignew Gutkowsky, ha solo Bertrand De Broc, partito qusi un giorno dopo il resto della flotta.

Al momento la scelta tattica più gettonata appare quella di fare rotta verso ovest, con la speranza di trovare l’annunciato vento da nordovest che, tra circa 24 ore, dovrebbe agevolare la discesa vero Capo Verde.

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