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Gli svizzeri di Near Miss hanno resistito all'assalto di Roma GP42.2 guidato da un Paolo Cian in grande spolvero. Terzo Airis. Nonostante una giornata...

[singlepic=127,250,170,,left]Quebramar GP42 Cup – Valencia – Il terzo e conclusivo giorno di regate al Trofeo de la Reina Rolex Cup, valevole come terza tappa della Quebramar Cup, circuito internazionale riservato alle imbarcazioni della classe GP42, non è certo stato avaro di emozioni e di colpi di scena.
Com’era prevedibile, i quattro equipaggi pretendenti alla vittoria finale hanno nuovamente dato tutto quanto era nelle loro possibilità pur di chiudere la frazione con il successo. Un confronto particolarmente serrato, che ha visto Airis incapace di ripetersi sui livelli dei giorni precedentti e di cui ha goduto Caser Quum che, libero da marcature, si è allungato già nei primi metri della manche conclusiva, impreziosendo la propria serie con un primo di giornata.
Per quanto riguarda la classifica finale, la vittoria di tappa non è sfuggita agli svizzeri di Near Miss, bravi a resistere agli assalti di Roma GP42.2, comunque protagonisti di una partecipazione da lode e trionfatori nella penultima prova. Il testa a testa tra Bertrand Pacé e Paolo Cian, timonieri dei due scafi, è stato senza dubbio avvincente, non foss’altro per la grande esperienza che i due vantano in fatto di match race. Terza piazza, a un solo punto dalla barca di Faruffini, per il già citato Airis, vincitore a Saint Tropez; quarto il leader della classifica generale El Desafio che, pur difendendo la vetta della graduatoria, nelle acque di casa sperava certo in un piazzamento migliore.
Il prossimo appuntamento con la Quebramar GP42 Cup è fissato a Palma di Maiorca dove, tra il 26 luglio e il 2 agosto, è in programma la Coppa del Re.

Sentito in banchina:
Tom Schnackenberg, navigatore di Near Miss: “Non ci sono segreti nella nostra vittoria, solo un po’ di fortuna e la capacità di cogliere le opportunità quando arrivano. Abbiamo regatato bene, tutto qui. La continuità paga, non siamo riusciti a ottenerla nel passato, con vittorie ma anche risultati opachi. Qui non siamo mai scesi sotto il quarto posto, quindi bene. Siamo nel gruppo di testa alla metà esatta del circuito, dobbiamo solo continuare a migliorare per arrivare fino alla fine dei giochi. Credo che tutta la flotta abbia potenzialità di crescita. E’ incredibile vedere quali miglioramenti riusciamo ad ottenere tutti”.

Paolo Cian, timoniere di Roma GP 42.2: “La giornata era cominciata in modo strano, con onda e poco vento. Il Comitato ha aspettato correttamente prima di dare la partenza, ma alla fine sono venute due belle regate. Abbiamo camminato forte in entrambe: molto veloci di bolina e in difesa in poppa, dove siamo riusciti a contenere il distacco. Quindi siamo soddisfatti anche se abbiamo da lavorare. La barca cui facevamo riferimento era Near Miss, oggi loro hanno optato per controllare Airis e ci hanno dato l’opportunità di “infilarli” un paio di volte di bolina”.

Per consultare la classifica clicca qui.

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