Airis, felice e vincente

[singlepic=85,250,170,,left]Quebramar GP42 Cup – Saint Tropez – Ora lo possiamo dire senza paura di essere smentiti: la classe GP42 parla anche italiano. Merito di Airis che, grazie a un finale a dir poco strepitoso, si è aggiudicato la seconda tappa della Quebramar GP42 Cup sopravanzando sul filo di lana gli uomini di Desafio Espanol, campioni uscenti e vincitori del Trofeo Pirelli, frazione d’apertura della stagione 2008. Portato da Sandro Montefusco e Roberto Benamati, lo scafo progettato dallo Studio Felci ha chiuso la serie di nove regate con gli stessi punti dell’armo iberico – 28 – ma ha avuto la meglio in seguito al confronto dei parziali. Una grande soddisfazione per l’equipaggio dell’imbarcazione armata da Roberto Monti che, al termine della prima giornata di regate, non immaginava certo un finale così felice. Nel corso delle tre prove inaugurali, infatti, il team italiano aveva rimediato un totale di sedici punti. Parziale che lo bloccava nelle retrovie, staccato di ben dieci lunghezze dall’allora leader, Canarias Puerto Calero. Risalite alcune posizioni grazie a un deciso cambio di marcia, Airis si è presentato all’appuntamento odierno in quarta posizione, in ritardo di cinque punti da Near Miss che, nel frattempo, aveva guadagnato la testa della classifica. Timonato da Bertrand Pacé, lo scafo elvetico si è però chiamato fuori dai giochi già nel corso della terzultima manche, quando, a causa di un errore in manvra, ha impattato con il fondo, riportando lievi danni. Il discorso relativo al successo pareva a quel punto riservato esclusivamente a Desafio Espanol e Canarias Puerto Calero, abili ad approfittare della situazione e a chiudere la manche in prima e seconda posizione davanti a Madrid, guidato dal campione olimpico Josè Maria Van der Ploeg, e ad Airis. Sicuri di doversela vedere in uno scontro a due, Desafio di Laureano Wizner e Canarias di Jose Maria Ponce non si sono accorti della straordinaria progressione dello scafo italiano, capace di vincere entrambe le prove conclusive. Due ottimi successi, esaltati dalla contemporanea flessione dei leader, finiti in almeno un occasione oltre la quinta posizione. Facce contrite a bordo di Canarias Puerto Calero, cui, per vincere, sarebbe bastato finire almeno quarto nell’ultima regata: obiettivo perso di vista forse a causa dell’inesperienza del giovane tattico Rayco Tabares, talento di cui, siamo sicuri, sentiremo parlare spesso. Nella tradizione, i primi a complimentarsi con il team di Airis, salito al terzo posto nella classifica del circuito Quebramar, sono stati proprio gli equipaggi di Desafio Espanol, confermatosi leader dei giochi, e di Canarias Puerto Calero, titolare della seconda posizione della graduatoria provvisoria.
Il prossimo appuntamento con il circuito Quebramar sarà concomitante con il Trofeo della Reina, in programma a Valencia tra il 10 e il 13 luglio prossimi.

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