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Il maestrale è ancora protagonista a Porto Cervo per il gran finale delle 52 Super Series 2019, in una giornata dove si sono viste...

Porto Cervo – Il Maestrale è ancora protagonista a Porto Cervo per il gran finale delle 52 Super Series 2019, in una giornata dove si sono viste raffiche fino a 30 nodi, Sled di Takashi Okura è il primo leader di questa tappa finale del circuito. l’Audi 52 Super Series Sailing Week Porto Cervo ha messo in scena tre prove di giornata, recuperando il day off forzato di ieri. La barca americana ha messo dietro di se un’ottima Azzurra che ha contenuto, dominato e allontanato i diretti avversari in lizza per la vittoria finale. Platoon a fine giornata cede altri 6 punti al team della famiglia Roemmers, Quantum ne cede 5 ma guadagna un punto su Platoon, la matematica sarà al centro delle discussioni di molti team briefing post regata.

Cronaca della giornata: condizioni sempre maschie oggi a Porto Cervo, ma il Comitato di Regata presieduto da María Torrijo, come detto, riesce a mettere in cantiere tre prove, tutte combattute e con condizioni meteo degne di un finale di stagione di queste formula 1 del mare. Si apre la giornata con un bel “trentello” che rischia di far saltare la regata, vento da 285 gradi che soffia sempre intorno ai 20/22 nodi, non male come inizio. Sled sembra non avere timori di nessun tipo, ottimo start per la barca di Takashi Okura che mette in riga i pretendenti al trono. Provezza, Bronenosec e Azzurra sembrano tenere il passo degli americani con dna orientale. Per il team di casa la giornata è intensa e ricca di argomenti, gestire il vantaggio, fare una buona regata, avere anche un pò di fortuna. Sled gira in testa alla prima boa, Provezza, Bronenosec e Quantum seguono il leader. Raffiche a 30 nodi come previsto, le barche volano, Azzurra controlla Quantum da vicino, Platoon è alle spalle. Sled domina, gestisce e si va a prendere il primo oro di giornata, Provezza e Azzurra formano il podio, Bronenosec si mette in mezzo tra gli italiani e Quantum, Platoon non inizia bene questo lungo match finale e chiude in ottava posizione.

Le condizioni sono favorevoli e la seconda prova va in scena dopo le tredici con un leggero ritardo, complice un general recall procurato da tanta tensione, agonismo e voglia di vincere. Sled gioca il secondo jolly di giornata, passo, velocità e grandi scelte permettono al gruppo capitanato da Okura di balzare davanti a tutti nelle prime fasi. Quantum, Alegre e Sled battagliano per la testa della regata. Andy Soriano gira in testa alla boa di bolina, Quantum e Sled, Platoon quinto con grande fatica, Azzurra attardata. Una poppa magistrale per Andry Soriano che mantiene la leadership, Azzurra guadagna una posizione, la classifica la fa da padrone nei ragionamenti per le scelte tattiche dei team. Alegre vince la seconda prova di giornata, Sled è secondo davanti a Quantum, quarto posto per Platoon che recupera un punticino ad Azzurra dopo averne lasciati ben 5 nella prima manche.

Il Comitato richiama gli equipaggi per la terza prova di giornata prevista da programma. Ancora un bel maestrale sui 20/22 nodi, si parte. Partenza veloce per tutti, Sled leggermente indietro, Azzurra ha una posizione felice nello schieramento. Si sale verso la bolina e proprio Azzurra mette il naso davanti alla flotta, Guillermo Parada e compagni cercano il colpo di fine giornata per chiudere in bellezza. Azzurra, Bronenosec e Phoenix 11, la barca russa oggi ha un bel passo. Nella poppa cambia poco nelle prime posizioni, Azzurra domina. La gestione della regata da parte di Azzurra è magistrale, Platoon perde terreno e sopratutto si gioca punti preziosi per la classifica, Quantum è li pronto ad azzannare l’avversario. Bronenosec al fotofinish mette in paniere una bella vittoria, Azzurra ottima seconda con grande consistenza, Phoenix, Platoon, Alegre, Sled, Quantum, Provezza e Gladiator.

Guillermo Parada (ARG) skipper e timoniere di Azzurra (ITA): “E’ stata una bella giornata per noi, siamo contenti e soddisfatti dei risultati, ma sopratutto perchè siamo riusciti a guadagnare punti in classifica generale. Con queste condizioni devi capire qual’è il momento giusto per chiudere una virata, una strambata, per scendere nel lato giusto. Nella terza prova i russi hanno chiuso sul finale una vittoria che avevamo già in tasca, siamo carichi e pronti per una seconda giornata che si preannuncia molto combattuta”.

Andrea Visentini (ITA), navigatote di Sled (USA): “Abbiamo iniziato bene questa settimana di regate, belle condizioni qui in Costa Smeralda, onda, vento e tanta battaglia devo dire che questi ingredienti non mancano mai qui da queste parti. Le barche sono molto vicine, il gap è sempre più ridotto. Siamo felici per questa buona giornata. Nella terza regata avevamo delle scelte da effettuare, pensavamo che la destra fosse la scelta migliore. Direi che tutto sommato va bene. Domani ci aspettiamo un’altra grande giornata di mare, siamo qui per questo”.

Alberto Barovier (ITA) prodiere e manager di Bronenosec (RUS): “Purtroppo nella seconda prova abbiamo avuto un problema con il retriver e questa non ci ha permesso di chiudere ancor meglio una giornata molto positiva. Siamo terzi in classifica con un quarto un decimo e un primo, direi che non è proprio male. Dobbiamo fare un check completo delle manovre alla barca ma ci sentiamo in ottima forma e come inizio non c’è male“.

La terza giornata valida per il titolo è in programma domani, giovedì, dalle ore 11.00 in diretta Tv e virtualeye. Streaming live action dal campo di regata con la 52 Super Series TV giovedì, venerdì, sabato con trasmissioni a partire da 15 minuti prima della partenza.

Classifica Audi 52 SUPER SERIES Sailing Week Porto Cervo (dopo 3 regate)
1. Sled (USA) (Takashi Okura) (1,2,6) 9 punti)
2. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (3,5,2) 10 p.
3. Bronenosec (RUS) (Vladimir Liubomirov) (4,10,1) 15 p.
4. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (9,1,5) 15 p.
5. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (5,3,7) 15 p.
6. Phoenix 11 (RSA) (Tina Plattner) (6,6,3) 15 puntos.
7. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (8,4,4) 16 p.
8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (2,7,8) 17 p.
9. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,8,9) 24 p.
10. Team Vision Future (FRA) (Jean Jacques Chaubard) (10,9,11DNF) 30 p.

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